Scopo: Lo scopo di questo lavoro è riportare la nostra esperienza sulla prevedibilità, l’efficacia e la sicurezza del laser a femtosecondi nella tecnica LASIK per la correzione dei difetti refrattivi. Materiali e metodi: Sono stati reclutati 33 pazienti (per un totale di 66 occhi) che dovevano essere sottoposti a correzione del difetto refrattivo con LASIK con laser a femtosecondi (VisumaxTM-Zeiss) e laser ad eccimeri(MEL80TM Excimer Laser – Zeiss). Prima e dopo trattamento sono stati valutati sia il visus che la refrazione. Inoltre durante la visiva preoperatoria sono stati eseguiti i calcoli atti a valutare il tessuto corneale da ablare durante l’esecuzione del laser e lo spessore corneale residuo previsto. Sono stati confrontati i dati dello spessore corneale previsto con i valori ottenuti dopo il trattamento ed è stata valutata la precisione del taglio lamellare, misurando le dimensioni dello spessore del flap su tutta la superficie con immagini OCT Visante. Risultati: L’acuità visiva naturale postoperatoria è risultata in tutti i pazienti superiore o uguale a 9/10.la refrazione media postoperatoria è stata di -0,07 + 0,02 D (range – 1,75/ e 0 D) (Tabella 1 e 2). Lo spesore cornealemedio ottenuto dopo il trattamento è stato di 465,5 + 36.7 micron (range 573 – 380 micron)a fronte di un residuo previsto medio di 446,8 + 46,5 micron (range 553 – 302) con una elevata correlazione fra lo spessore pianificato e quello ottenuto dopo l’intervento (r=0,45). Il flap è risultato di morfologia sempre molto regolare con uno spessore medio all’apice corneale di 111,3 + 3 micron, a 3 mm. e 7 mm. dall’apicecorneale rispettivamente di 111 + 2.7 micron e 110,6 + 2.3 micron. In nessun caso si sono presentate complicanze intra-operatorie e, nel post-operatorio, abbiamo osservato come complicanza post-operatoria solamente in due occhi nel primi 20 giorni un transitorio aumento del tono oculare, ben controllato dalla terapia topica e successivamente regredito. Conclusioni: I dati in nostro possesso indicano che il trattamento LASIK con laser a femtosecondi VisumaxTM – Zeiss e laser ad eccimeri(MEL80TM Excimer Laser – Zeiss) risulta essere sicuro, efficace e prevedibile e ha costituito un importante miglioramento rispetto alla chirurgia refrattiva con microcheratomo.

Studio della sicurezza della prevedibilità e dell'efficacia della LASIK con laser a femtosecondi

CAGINI, Carlo;
2013

Abstract

Scopo: Lo scopo di questo lavoro è riportare la nostra esperienza sulla prevedibilità, l’efficacia e la sicurezza del laser a femtosecondi nella tecnica LASIK per la correzione dei difetti refrattivi. Materiali e metodi: Sono stati reclutati 33 pazienti (per un totale di 66 occhi) che dovevano essere sottoposti a correzione del difetto refrattivo con LASIK con laser a femtosecondi (VisumaxTM-Zeiss) e laser ad eccimeri(MEL80TM Excimer Laser – Zeiss). Prima e dopo trattamento sono stati valutati sia il visus che la refrazione. Inoltre durante la visiva preoperatoria sono stati eseguiti i calcoli atti a valutare il tessuto corneale da ablare durante l’esecuzione del laser e lo spessore corneale residuo previsto. Sono stati confrontati i dati dello spessore corneale previsto con i valori ottenuti dopo il trattamento ed è stata valutata la precisione del taglio lamellare, misurando le dimensioni dello spessore del flap su tutta la superficie con immagini OCT Visante. Risultati: L’acuità visiva naturale postoperatoria è risultata in tutti i pazienti superiore o uguale a 9/10.la refrazione media postoperatoria è stata di -0,07 + 0,02 D (range – 1,75/ e 0 D) (Tabella 1 e 2). Lo spesore cornealemedio ottenuto dopo il trattamento è stato di 465,5 + 36.7 micron (range 573 – 380 micron)a fronte di un residuo previsto medio di 446,8 + 46,5 micron (range 553 – 302) con una elevata correlazione fra lo spessore pianificato e quello ottenuto dopo l’intervento (r=0,45). Il flap è risultato di morfologia sempre molto regolare con uno spessore medio all’apice corneale di 111,3 + 3 micron, a 3 mm. e 7 mm. dall’apicecorneale rispettivamente di 111 + 2.7 micron e 110,6 + 2.3 micron. In nessun caso si sono presentate complicanze intra-operatorie e, nel post-operatorio, abbiamo osservato come complicanza post-operatoria solamente in due occhi nel primi 20 giorni un transitorio aumento del tono oculare, ben controllato dalla terapia topica e successivamente regredito. Conclusioni: I dati in nostro possesso indicano che il trattamento LASIK con laser a femtosecondi VisumaxTM – Zeiss e laser ad eccimeri(MEL80TM Excimer Laser – Zeiss) risulta essere sicuro, efficace e prevedibile e ha costituito un importante miglioramento rispetto alla chirurgia refrattiva con microcheratomo.
2013
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/1098665
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