L’esecuzione degli interventi di bonifica acustica richiede una particolare attenzione e cura in quanto è proprio nel momento della realizzazione delle opere che si devono rispettare tutte quelle prescrizioni imposte dal progettista affinché le barriere, o qualsiasi altro intervento di mitigazione del rumore, possano essere quanto più funzionali e vicine alle ipotesi semplificative che necessariamente sono assunte durante la progettazione acustica. Inoltre debbono essere rispettati tutti i criteri che sono seguiti per la corretta esecuzione delle opere, che nel caso in esame, spaziano dalla tecnica delle costruzioni, per montanti e fondazioni di barriere acustiche, alla geotecnica per la esecuzione di trincee e rilevati. Si tratta quindi di un vasto spettro di problematiche con il quale il progettista si deve confrontare, tentando di coniugare le prestazioni acustiche richieste dal committente con le tecniche necessarie alla loro esecuzione, oltre che ai costi e all'impatto ambientale che le opere di bonifica comportano. Proprio a riguardo di quest'ultimo aspetto, nel seguente lavoro è prestata una particolare attenzione a tutti gli interventi di bonifica acustica realizzati con materiali naturali, come le barriere in legno, o che si armonizzano con il territorio, come trincee, rilevati, barriere vegetali. Oltre a contemplare i criteri di esecuzione degli interventi di bonifica acustica sulle sorgenti di rumore, si mostrano anche gli interventi che debbono essere eseguiti sui recettori. Si tratta infatti di una problematica con la quale sempre più spesso dovrà fare i conti il progettista. Sinora infatti gli edifici sono stati costruiti non ponendo particolare attenzione alle caratteristiche acustiche dei materiali e alla loro corretta posa in opera necessaria per evitare la formazione di ponti acustici. Nella progettazione corrente l'aspetto strutturale e di isolamento termico hanno avuto il sopravvento su quello acustico, dimenticando però che nella maggior parte dei casi, le costruzioni sono eseguite in luoghi rumorosi, aggrediti dal traffico stradale, nei quali non sempre è possibile agire sulla sorgente con dispositivi di abbattimento del rumore. In quest'ultima sezione sono mostrati i materiali fonoisolanti e fonoassorbenti disponibili sul mercato, illustrando anche la possibilità di ricorrere a manufatti di origine naturale, quali sughero e lana.

Criteri per l'esecuzione degli Interventi di Bonifica Acustica

ROSSI, Federico;
2000

Abstract

L’esecuzione degli interventi di bonifica acustica richiede una particolare attenzione e cura in quanto è proprio nel momento della realizzazione delle opere che si devono rispettare tutte quelle prescrizioni imposte dal progettista affinché le barriere, o qualsiasi altro intervento di mitigazione del rumore, possano essere quanto più funzionali e vicine alle ipotesi semplificative che necessariamente sono assunte durante la progettazione acustica. Inoltre debbono essere rispettati tutti i criteri che sono seguiti per la corretta esecuzione delle opere, che nel caso in esame, spaziano dalla tecnica delle costruzioni, per montanti e fondazioni di barriere acustiche, alla geotecnica per la esecuzione di trincee e rilevati. Si tratta quindi di un vasto spettro di problematiche con il quale il progettista si deve confrontare, tentando di coniugare le prestazioni acustiche richieste dal committente con le tecniche necessarie alla loro esecuzione, oltre che ai costi e all'impatto ambientale che le opere di bonifica comportano. Proprio a riguardo di quest'ultimo aspetto, nel seguente lavoro è prestata una particolare attenzione a tutti gli interventi di bonifica acustica realizzati con materiali naturali, come le barriere in legno, o che si armonizzano con il territorio, come trincee, rilevati, barriere vegetali. Oltre a contemplare i criteri di esecuzione degli interventi di bonifica acustica sulle sorgenti di rumore, si mostrano anche gli interventi che debbono essere eseguiti sui recettori. Si tratta infatti di una problematica con la quale sempre più spesso dovrà fare i conti il progettista. Sinora infatti gli edifici sono stati costruiti non ponendo particolare attenzione alle caratteristiche acustiche dei materiali e alla loro corretta posa in opera necessaria per evitare la formazione di ponti acustici. Nella progettazione corrente l'aspetto strutturale e di isolamento termico hanno avuto il sopravvento su quello acustico, dimenticando però che nella maggior parte dei casi, le costruzioni sono eseguite in luoghi rumorosi, aggrediti dal traffico stradale, nei quali non sempre è possibile agire sulla sorgente con dispositivi di abbattimento del rumore. In quest'ultima sezione sono mostrati i materiali fonoisolanti e fonoassorbenti disponibili sul mercato, illustrando anche la possibilità di ricorrere a manufatti di origine naturale, quali sughero e lana.
2000
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/144592
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact