Che Montale conoscesse bene e amasse l’opera di Shakespeare non è cosa che necessita di dimostrazione. Oltre alle numerose traduzioni, moltissimi sono infatti gli scritti in prosa in cui il poeta si occupa più o meno direttamente di questioni shakespeariane, dimostrandosi allo stesso tempo competente e pieno di profonda ammirazione verso l’opera del drammaturgo inglese. Ciò che merita invece maggior approfondimento è l’influenza che quest’opera ha avuto sulla poesia di Montale; un argomento stranamente poco trattato dalla critica. Oggetto del presente lavoro è lo studio dei riferimenti shakespeariani presenti nell’opera montaliana, della loro natura e delle loro specifiche modalità intertestuali, nel tentativo di tracciare un quadro complessivo delle diverse influenze che le opere del poeta e drammaturgo inglese hanno esercitato sul Montale poeta.
“Something Rich and Strange". Filigrane shakespeariane nell’opera di Eugenio Montale
Caporicci C
2011
Abstract
Che Montale conoscesse bene e amasse l’opera di Shakespeare non è cosa che necessita di dimostrazione. Oltre alle numerose traduzioni, moltissimi sono infatti gli scritti in prosa in cui il poeta si occupa più o meno direttamente di questioni shakespeariane, dimostrandosi allo stesso tempo competente e pieno di profonda ammirazione verso l’opera del drammaturgo inglese. Ciò che merita invece maggior approfondimento è l’influenza che quest’opera ha avuto sulla poesia di Montale; un argomento stranamente poco trattato dalla critica. Oggetto del presente lavoro è lo studio dei riferimenti shakespeariani presenti nell’opera montaliana, della loro natura e delle loro specifiche modalità intertestuali, nel tentativo di tracciare un quadro complessivo delle diverse influenze che le opere del poeta e drammaturgo inglese hanno esercitato sul Montale poeta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.