Le caratteristiche paesaggistiche, ambientali e culturali s.l. del lago Trasimeno ne fanno uno dei più importanti geositi/geomorfositi del centro Italia. Il Parco del Lago Trasimeno, in particolare, rappresenta un laboratorio ideale per costruire percorsi geoturistici mirati alla diffusione, valorizzazione e divulgazione della conoscenza scientifica e non solo, attraverso l’offerta dei numerosi beni culturali ed ambientali riconoscibili, sia nelle località rivierasche che nelle sue isole. La visita all’Isola Polvese, in particolare, rappresenta una tappa interessante sotto gli aspetti geologico-geomorfologici e naturalistici; si tratta dell’isola più estesa del Lago che offre peculiarità importanti sotto questi aspetti e che possono essere colte e trasmesse in un percorso articolato sia lungo le sponde che al suo interno. Il giro dell’isola, che può essere percorso agevolmente permette, non solo di apprezzare l’ articolato scenario geomorfologico attraverso una passeggiata costiera, ma di ammirare anche tutta la gamma di specie vegetali, diversamente distribuite nell’arco dell’anno. Nell’ Isola Polvese, “Parco scientifico-didattico” della Provincia di Perugia, inoltre, sono presenti attrezzature dedicate alla formazione in campo ambientale (strutture ricettive e didattiche) che permettono di organizzare itinerari scientifico-didattici molto accessibili e di definire l’isola come un laboratorio all’aperto:“aula-verde”. L’Isola, infatti, da molti anni è oggetto di escursioni didattiche a vario livello (dalle scuole elementari all’università) e rappresenta una “palestra” ideale in cui esercitare uno stimolo alla ricerca, una base per l’ elaborazione di dati in vari ambiti culturali e un input alla osservazione e riconoscimento dei vari elementi paesaggistici. Sono presenti, inoltre, strutture monumentali legate alla presenza antropica, anche datata nell’isola, e che rappresentano, pertanto, un valore aggiunto al percorso. Tutto il bagaglio delle conoscenze presenti nel territorio isolano possono essere raccolte e organizzate in un supporto cartografico cartaceo che permetta al turista s.l., al geo-turista, o allo studente s.l. di individuare e comprendere personalmente le evidenze della storia del luogo. La cartografia classica costituisce l’insostituibile mezzo di comunicazione ambientale, specialmente per una utenza che si approccia al paesaggio con mezzi tradizionali, ma la cartografia digitale, nella sua strutturazione, consente una immediata e variegata fruibilità dei luoghi da parte di coloro che amano rivolgersi al paesaggio in ambiente virtuale e che vogliano accedere a un supporto facilmente consultabile, aggiornato, non deteriorabile e, quindi, di immediata fruibilità.

ISOLA POLVESE (L. TRASIMENO): UN PERCORSO DIDATTICO E SCIENTIFICO

GREGORI, Lucilia;
2007

Abstract

Le caratteristiche paesaggistiche, ambientali e culturali s.l. del lago Trasimeno ne fanno uno dei più importanti geositi/geomorfositi del centro Italia. Il Parco del Lago Trasimeno, in particolare, rappresenta un laboratorio ideale per costruire percorsi geoturistici mirati alla diffusione, valorizzazione e divulgazione della conoscenza scientifica e non solo, attraverso l’offerta dei numerosi beni culturali ed ambientali riconoscibili, sia nelle località rivierasche che nelle sue isole. La visita all’Isola Polvese, in particolare, rappresenta una tappa interessante sotto gli aspetti geologico-geomorfologici e naturalistici; si tratta dell’isola più estesa del Lago che offre peculiarità importanti sotto questi aspetti e che possono essere colte e trasmesse in un percorso articolato sia lungo le sponde che al suo interno. Il giro dell’isola, che può essere percorso agevolmente permette, non solo di apprezzare l’ articolato scenario geomorfologico attraverso una passeggiata costiera, ma di ammirare anche tutta la gamma di specie vegetali, diversamente distribuite nell’arco dell’anno. Nell’ Isola Polvese, “Parco scientifico-didattico” della Provincia di Perugia, inoltre, sono presenti attrezzature dedicate alla formazione in campo ambientale (strutture ricettive e didattiche) che permettono di organizzare itinerari scientifico-didattici molto accessibili e di definire l’isola come un laboratorio all’aperto:“aula-verde”. L’Isola, infatti, da molti anni è oggetto di escursioni didattiche a vario livello (dalle scuole elementari all’università) e rappresenta una “palestra” ideale in cui esercitare uno stimolo alla ricerca, una base per l’ elaborazione di dati in vari ambiti culturali e un input alla osservazione e riconoscimento dei vari elementi paesaggistici. Sono presenti, inoltre, strutture monumentali legate alla presenza antropica, anche datata nell’isola, e che rappresentano, pertanto, un valore aggiunto al percorso. Tutto il bagaglio delle conoscenze presenti nel territorio isolano possono essere raccolte e organizzate in un supporto cartografico cartaceo che permetta al turista s.l., al geo-turista, o allo studente s.l. di individuare e comprendere personalmente le evidenze della storia del luogo. La cartografia classica costituisce l’insostituibile mezzo di comunicazione ambientale, specialmente per una utenza che si approccia al paesaggio con mezzi tradizionali, ma la cartografia digitale, nella sua strutturazione, consente una immediata e variegata fruibilità dei luoghi da parte di coloro che amano rivolgersi al paesaggio in ambiente virtuale e che vogliano accedere a un supporto facilmente consultabile, aggiornato, non deteriorabile e, quindi, di immediata fruibilità.
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