Modelli digitali: il disegno come simulacro del reale.

Il complesso conventuale, poi ospedaliero, di Monteluce a Perugia è un luogo cuscinetto, frontiera senza limiti evidenti, posta tra le prime smagliature del tessuto extra-urbano e gli ultimi baluardi della città fondata. Dovendo intervenire all’interno di una realtà di margine è sorto il problema di interpretare la complessità dovuta allla disomogeneità degli interventi edilizi stratificatisi nel tempo e dalle diverse vocazioni delle aree circostanti. Il primo passo è stato quello di analizzare il discontinuo alla ricerca delle leggi che lo governano, conoscere il luogo e quindi creare un modello virtuale dell’ambito territoriale, fatto di tutte le emergenze .... La realizzazione del modello in un contesto virtuale, punta ad una condizione creativa volta allo studio dei comportamenti ed alla sperimentazione di una realtà futura ed interattiva. La ricerca quindi si rivolge alla sperimentazione di eventi plausibili attraverso l’utilizzo di nuovi metodi di rappresentazione e la simulazione viene utilizzata come costruzione del reale. La tecnologia infografica attraverso la modellazione digitale, ci permette non solo di dialogare in una frazione di secondo con qualsiasi parte del mondo, di creare ed usufruire di informazioni, ma anche di pensare in modo altrimenti impossibile.