Viene descritta La mcssa a punto di una merodologia di analisi strumentale per attivazione neutronica su polveri di rocce silicatiche con composizione vadame da basalto a riolite. ll metodo consiste nell'irraggiare in un reattore nucleare con flusso di neutroni di 1,2 X lOu n cm-•sec' i campioni insieme a uno standard di riferimento per tempi diversi data la notevole differenza di vita media dei radioisotopi prodotti. Le misure di attivita y vengono eseguite a 5, 15 e 90 giorni dopo l'irraggiamento mediante un rivelatorc a Ge(Li) di 70 cc con una risoluzione di 2,4 KeV sulla riga a t332 KeV del 110Co e un rivelatore intrinseco di 1 cc con una risoluzione di 0,55 KeV sulla riga a 122 KeV del "'Co. I rivelatod sono accoppiati a un convertirore analogico digitale di 4096 canali mediante un amplificatore per spettrometria y. Gli spettri vengono accumulati su calcolarore e poi trasferiti su disco per le analisi. La determinazione dell'abbondanza dei singoli elementi viene calcolata comparando le aree dei fotopicchi dei campioni con con quelle dello standard di riferirnento. Vengono riporrati i dati analitici relativi a nove elementi del gruppo delle terre rare (La, Ce, Nd, Sm, Eu, Gd, Tb, Yb, Lu) ucgli standard internazionali G2 (granito) e Wl (diabase), in tre campioni precedentemente analizzati per spertrometria di massa presso un altro laboratorio, nel campione IC (Ignimbrite Campana) e in una tefrite fonolitica dell'Etna che potranno in seguito essere usati come standard inrerlaborarorio. Con il metodo descritto possono esscre inoltre analiz.zati anche altri elementi in tracce di particolare interesse petrologico (Ba, Rb, Cs, Th, Hf, Ta, Co, Sc, Cr).
Determinazione di alcuni elementi del gruppo delle Terre Rare in rocce silicatiche per Attivazione Neutronica
POLI, Giampiero;PECCERILLO, Angelo;
1977
Abstract
Viene descritta La mcssa a punto di una merodologia di analisi strumentale per attivazione neutronica su polveri di rocce silicatiche con composizione vadame da basalto a riolite. ll metodo consiste nell'irraggiare in un reattore nucleare con flusso di neutroni di 1,2 X lOu n cm-•sec' i campioni insieme a uno standard di riferimento per tempi diversi data la notevole differenza di vita media dei radioisotopi prodotti. Le misure di attivita y vengono eseguite a 5, 15 e 90 giorni dopo l'irraggiamento mediante un rivelatorc a Ge(Li) di 70 cc con una risoluzione di 2,4 KeV sulla riga a t332 KeV del 110Co e un rivelatore intrinseco di 1 cc con una risoluzione di 0,55 KeV sulla riga a 122 KeV del "'Co. I rivelatod sono accoppiati a un convertirore analogico digitale di 4096 canali mediante un amplificatore per spettrometria y. Gli spettri vengono accumulati su calcolarore e poi trasferiti su disco per le analisi. La determinazione dell'abbondanza dei singoli elementi viene calcolata comparando le aree dei fotopicchi dei campioni con con quelle dello standard di riferirnento. Vengono riporrati i dati analitici relativi a nove elementi del gruppo delle terre rare (La, Ce, Nd, Sm, Eu, Gd, Tb, Yb, Lu) ucgli standard internazionali G2 (granito) e Wl (diabase), in tre campioni precedentemente analizzati per spertrometria di massa presso un altro laboratorio, nel campione IC (Ignimbrite Campana) e in una tefrite fonolitica dell'Etna che potranno in seguito essere usati come standard inrerlaborarorio. Con il metodo descritto possono esscre inoltre analiz.zati anche altri elementi in tracce di particolare interesse petrologico (Ba, Rb, Cs, Th, Hf, Ta, Co, Sc, Cr).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
