Gadda e Moravia. Due scrittori a confronto

Nonostante la grande distanza che li separa dal punto di vista letterario, culturale e ideologico, un confronto ravvicinato tra Gadda e Moravia, forse i due maggiori scrittori del Novecento italiano, non solo è possibile ma addirittura necessario, come già hanno mostrato gli interventi sul tema di Luigi Baldacci e di Ugo Dotti, in quanto descrive una dialettica significativa e profonda che illumina in modo nuovo la letteratura del secolo scorso. L’analisi muove dalle numerose tangenze di interessi o di tipo biografico (la recensione di Gadda ad “Agostino” nel 1945, le polemiche per l’attribuzione dello Strega a Moravia nel ’52, le opposte interpretazioni dei “Promessi sposi” nel ’60, l’intervento di Moravia sul “Pasticciaccio” nel ’64) per approdare al confronto sui temi profondi e comuni a entrambi gli scrittori: i rapporti col mondo letterario, il rapporto con la tradizione, l’eros, la struttura del personaggio, il problema dell’azione narrativa.