Sommario: 1. Premessa. - 2. La «modernità» del sistema extra-codicem di tutela penale della salute e sicurezza dei lavoratori ante 2008: un trend europeo. - 3. Il backbone del «vecchio» sistema resiste a riforma (D.Lgs. n. 81/2008) e contro-riforma (D.Lgs. n. 106/2009): le consuete strategie politico-criminali e l'immutata disciplina delle attività di vigilanza. - 4. Il futuribile scenario. - 5. Aggiustamenti e migliorie in progress: il riassetto dei meccanismi premiali, fra penale e amministrativo. - 6. Gli opportuni chiarimenti del TUSL: la responsabilità penale del RSPP. - 7. Gli opportuni chiarimenti del TUSL corr.: il «funzionamento» delle macro-norme sanzionatorie. - 8. La rivisitazione ex D.Lgs. 106/2009 della disciplina della delega di funzioni. In particolare: la sinergia fra dovere di vigilanza del datore di lavoro e compliance aziendale ex art. 30 TUSL.
La «vecchia modernità» del diritto penale della sicurezza sul lavoro: due pseudo-riforme
Valentini, Vico
2009
Abstract
Sommario: 1. Premessa. - 2. La «modernità» del sistema extra-codicem di tutela penale della salute e sicurezza dei lavoratori ante 2008: un trend europeo. - 3. Il backbone del «vecchio» sistema resiste a riforma (D.Lgs. n. 81/2008) e contro-riforma (D.Lgs. n. 106/2009): le consuete strategie politico-criminali e l'immutata disciplina delle attività di vigilanza. - 4. Il futuribile scenario. - 5. Aggiustamenti e migliorie in progress: il riassetto dei meccanismi premiali, fra penale e amministrativo. - 6. Gli opportuni chiarimenti del TUSL: la responsabilità penale del RSPP. - 7. Gli opportuni chiarimenti del TUSL corr.: il «funzionamento» delle macro-norme sanzionatorie. - 8. La rivisitazione ex D.Lgs. 106/2009 della disciplina della delega di funzioni. In particolare: la sinergia fra dovere di vigilanza del datore di lavoro e compliance aziendale ex art. 30 TUSL.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.