Il saggio individua le copie nella pinacoteca Duranti di Montefortino, indici del gusto del collezionista e della sua necessità di procurarsi materiali di studio, e analizza il concetto e il valore di copia partendo dalle fonti antiche. Infatti nel contesto della teoria artistica di tradizione classicista, nonché nella pratica degli artisti, alle copie viene riconosciuto un ruolo certamente non secondario nell'ambito della cultura figurativa, fondato sul rapporto indissolubile e dialettico tra imitazione e invenzione.
Note sulle copie della Pinacoteca di Montefortino
Blasio, Silvia
2004
Abstract
Il saggio individua le copie nella pinacoteca Duranti di Montefortino, indici del gusto del collezionista e della sua necessità di procurarsi materiali di studio, e analizza il concetto e il valore di copia partendo dalle fonti antiche. Infatti nel contesto della teoria artistica di tradizione classicista, nonché nella pratica degli artisti, alle copie viene riconosciuto un ruolo certamente non secondario nell'ambito della cultura figurativa, fondato sul rapporto indissolubile e dialettico tra imitazione e invenzione.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.