Gli eventi successivi al crollo della Francia, dal 1940 fino al 1945, costituiscono l’argomento di questo libro. La ricostruzione si basa su un’ampia documentazione d’archivio e sullo scambio epistolare tra Roosevelt e Churchill, iniziato nel settembre 1939 e conclusosi con la morte del presidente americano nell’aprile del 1945. Emerge un quadro ampio e dettagliato non solo della guerra, ma anche dei rapporti tra i due leader, delle loro preoccupazioni e delle strategie concordate. In questo grande affresco, si staglia la figura del generale de Gaulle, fino ad allora uno sconosciuto militare che, riparato a Londra, diventò il capo della riscossa francese contro il nemico tedesco. Confrontando i giudizi, spesso assai duri di de Gaulle riportati nei Mémoires de guerre e in altre sue carte personali inedite, con i commenti non certo teneri dei due alleati anglo–americani, si evidenziano il complesso rapporto tra queste tre grandi figure e gli aspetti di una realtà vista da due diverse prospettive. Due opposte visioni che poche volte riuscirono a incontrarsi.
Un’alleanza difficile. Churchill, de Gaulle e Roosevelt negli anni della guerra
Sommella, Valentina
2005
Abstract
Gli eventi successivi al crollo della Francia, dal 1940 fino al 1945, costituiscono l’argomento di questo libro. La ricostruzione si basa su un’ampia documentazione d’archivio e sullo scambio epistolare tra Roosevelt e Churchill, iniziato nel settembre 1939 e conclusosi con la morte del presidente americano nell’aprile del 1945. Emerge un quadro ampio e dettagliato non solo della guerra, ma anche dei rapporti tra i due leader, delle loro preoccupazioni e delle strategie concordate. In questo grande affresco, si staglia la figura del generale de Gaulle, fino ad allora uno sconosciuto militare che, riparato a Londra, diventò il capo della riscossa francese contro il nemico tedesco. Confrontando i giudizi, spesso assai duri di de Gaulle riportati nei Mémoires de guerre e in altre sue carte personali inedite, con i commenti non certo teneri dei due alleati anglo–americani, si evidenziano il complesso rapporto tra queste tre grandi figure e gli aspetti di una realtà vista da due diverse prospettive. Due opposte visioni che poche volte riuscirono a incontrarsi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.