Dalla teoria “discontinua” degli universali alla spiegazione attualista della modalità, dalla concezione anti-regolarista della causalità al problema del fondamento ontologico delle leggi di natura, passando per i temi della percezione, della costituzione dei fatti, delle strutture matematiche e dei rapporti vigenti tra essere e verità: la ricca agenda filosofica David Malet Armstrong (1921) è unanimemente considerata come un punto di riferimento imprescindibile per la ricerca filosofica contemporanea. Principale esponente dell’influente scuola metafisica australiana, Armstrong è altresì noto per aver coniugato con equilibrio e originalità un austero spirito empirista alle istanze fondative di un autentico realismo metafisico, portando a compimento un progetto filosofico sistematico e innovativo, rispondente al nome di «realismo scientifico». Questo saggio intende ripercorrerne i principali nuclei tematici prestando attenzione alle peculiari assunzioni metodologiche che ne articolano la struttura.
Le radici dell'essere. Metafisica e metaontologia in David Malet Armstrong
CALEMI, FRANCESCO FEDERICO
2013
Abstract
Dalla teoria “discontinua” degli universali alla spiegazione attualista della modalità, dalla concezione anti-regolarista della causalità al problema del fondamento ontologico delle leggi di natura, passando per i temi della percezione, della costituzione dei fatti, delle strutture matematiche e dei rapporti vigenti tra essere e verità: la ricca agenda filosofica David Malet Armstrong (1921) è unanimemente considerata come un punto di riferimento imprescindibile per la ricerca filosofica contemporanea. Principale esponente dell’influente scuola metafisica australiana, Armstrong è altresì noto per aver coniugato con equilibrio e originalità un austero spirito empirista alle istanze fondative di un autentico realismo metafisico, portando a compimento un progetto filosofico sistematico e innovativo, rispondente al nome di «realismo scientifico». Questo saggio intende ripercorrerne i principali nuclei tematici prestando attenzione alle peculiari assunzioni metodologiche che ne articolano la struttura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.