Nell'ambito di uno studio analitico sullo Statuto regionale del 2005, il contributo si sofferma sulle disposizioni relative alle politiche sociali, alle quali lo Statuto umbro dedica la sezione delle norme programmatiche. La scelta del Legislatore regionale è stata oggetto dell'attenzione della Corte Costituzionale, la quale, con una nota pronuncia del 2004, ha affermato che le norme programmatiche negli statuti regionali non hanno efficacia giuridica, privando, per tale via, alcune disposizioni statutarie sulle politiche sociali della loro rilevanza normativa. Sul piano ricostruttivo, le disposizioni statutarie si inseriscono in una storia regionale di attenzione verso le politiche sociali che ha, non di rado, posto la Regione Umbria in una posizione avanzata rispetto alla legislazione del welfare in altre parti di Italia. Le norme statutarie recepiscono questa storia regionale, inserendola entro il quadro dei principi sviluppati a livello nazionale e sovranazionale.
Le politiche sociali nello Statuto della Regione Umbria
ANGELETTI, Silvia
2017
Abstract
Nell'ambito di uno studio analitico sullo Statuto regionale del 2005, il contributo si sofferma sulle disposizioni relative alle politiche sociali, alle quali lo Statuto umbro dedica la sezione delle norme programmatiche. La scelta del Legislatore regionale è stata oggetto dell'attenzione della Corte Costituzionale, la quale, con una nota pronuncia del 2004, ha affermato che le norme programmatiche negli statuti regionali non hanno efficacia giuridica, privando, per tale via, alcune disposizioni statutarie sulle politiche sociali della loro rilevanza normativa. Sul piano ricostruttivo, le disposizioni statutarie si inseriscono in una storia regionale di attenzione verso le politiche sociali che ha, non di rado, posto la Regione Umbria in una posizione avanzata rispetto alla legislazione del welfare in altre parti di Italia. Le norme statutarie recepiscono questa storia regionale, inserendola entro il quadro dei principi sviluppati a livello nazionale e sovranazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.