Nell'ambito di uno studio collettaneo e multidisciplinare, dedicato all'esame dei rapporti fra tecnica e diritto nella tutela dei diritti sociali, il saggio si occupa delle norme tecniche private e della loro influenza nell'attività amministrativa finalizzata alla tutela dei diritti sociali. Lo studio si apre con la rassegna, nei contenuti essenziali, delle principali forme di collegamento fra tecnica e diritto ormai consolidate nell'elaborazione dottrinale, soffermandosi poi sulle possibili chiavi di lettura di tali forme di interazione. In particolare, sono analizzate le due contrapposte soluzioni della tesi monista e dualista, espressioni di sintesi usate per indicare, nel primo caso, la scelta di ricondurre le norme tecniche nell'alveo della norma statale; nel secondo, volta a riconoscere l'autonomia della norme private, secondo la teoria della pluralità degli ordinamenti giuridici. Passati in rassegna, nei termini essenziali, tali orientamenti, il saggio assume quale chiave di lettura del rapporto fra tecnica e diritto la teoria della pluralità degli ordinamenti giuridici, in quanto capace di garantire, da un lato, l'autonomia dei singoli ordinamenti, conservandone le caratteristiche, dall'altro legittimare possibili forme di collegamento quando dal rinvio alla norma tecnica derivino effetti positivi per la tutela degli interessi pubblici e privati. Lo studio si conclude con una sintetica rassegna delle principali norme tecniche private correlate alla tutela dei diritti sociali.
Norme tecniche private e attività della pubblica amministrazione per la tutela dei diritti sociali.
GIUSTI, ANNALISA
2014
Abstract
Nell'ambito di uno studio collettaneo e multidisciplinare, dedicato all'esame dei rapporti fra tecnica e diritto nella tutela dei diritti sociali, il saggio si occupa delle norme tecniche private e della loro influenza nell'attività amministrativa finalizzata alla tutela dei diritti sociali. Lo studio si apre con la rassegna, nei contenuti essenziali, delle principali forme di collegamento fra tecnica e diritto ormai consolidate nell'elaborazione dottrinale, soffermandosi poi sulle possibili chiavi di lettura di tali forme di interazione. In particolare, sono analizzate le due contrapposte soluzioni della tesi monista e dualista, espressioni di sintesi usate per indicare, nel primo caso, la scelta di ricondurre le norme tecniche nell'alveo della norma statale; nel secondo, volta a riconoscere l'autonomia della norme private, secondo la teoria della pluralità degli ordinamenti giuridici. Passati in rassegna, nei termini essenziali, tali orientamenti, il saggio assume quale chiave di lettura del rapporto fra tecnica e diritto la teoria della pluralità degli ordinamenti giuridici, in quanto capace di garantire, da un lato, l'autonomia dei singoli ordinamenti, conservandone le caratteristiche, dall'altro legittimare possibili forme di collegamento quando dal rinvio alla norma tecnica derivino effetti positivi per la tutela degli interessi pubblici e privati. Lo studio si conclude con una sintetica rassegna delle principali norme tecniche private correlate alla tutela dei diritti sociali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.