Il saggio ha ad oggetto le relazioni tra rapporto mutualistico di scambio e rapporto sociale che il cooperatore instaura con la società. In particolare, si analizzano le influenze del rapporto sociale su quello mutualistico (es., in caso di recesso, di esclusione del socio) ma anche, ciò che sollecita il massimo interesse, le influenze che le disposizioni del codice civile (soprattutto quelle introdotte con la riforma delle società di capitali del 2003) consentono al rapporto mutualistico di esercitare sull’organizzazione societaria. Fra queste, assai numerose (es., la rilevanza dell’oggetto sociale statutario e i riflessi di essa nella disciplina delle modifiche statutarie) particolare rilievo viene attribuito alle interferenze tra rapporto mutualistico di scambio e governance delle cooperative: come questa possa essere condizionata - fatto assolutamente nuovo nelle società cooperative – dalla qualità e quantità del rapporto mutualistico. Tali previsioni costituiscono il segno evidente dell’interesse del legislatore della riforma del 2003 all’effettività del carattere mutualistico dell’attività esercitata dalla società cooperativa: il tipo società cooperativa deve essere effettivamente aderente alle caratteristiche per le quali è stato previsto nell’ordinamento accanto alle altre società di capitali.
Scambio mutualistico e rapporto sociale: interferenze e connessioni
TONELLI, Enrico
2005
Abstract
Il saggio ha ad oggetto le relazioni tra rapporto mutualistico di scambio e rapporto sociale che il cooperatore instaura con la società. In particolare, si analizzano le influenze del rapporto sociale su quello mutualistico (es., in caso di recesso, di esclusione del socio) ma anche, ciò che sollecita il massimo interesse, le influenze che le disposizioni del codice civile (soprattutto quelle introdotte con la riforma delle società di capitali del 2003) consentono al rapporto mutualistico di esercitare sull’organizzazione societaria. Fra queste, assai numerose (es., la rilevanza dell’oggetto sociale statutario e i riflessi di essa nella disciplina delle modifiche statutarie) particolare rilievo viene attribuito alle interferenze tra rapporto mutualistico di scambio e governance delle cooperative: come questa possa essere condizionata - fatto assolutamente nuovo nelle società cooperative – dalla qualità e quantità del rapporto mutualistico. Tali previsioni costituiscono il segno evidente dell’interesse del legislatore della riforma del 2003 all’effettività del carattere mutualistico dell’attività esercitata dalla società cooperativa: il tipo società cooperativa deve essere effettivamente aderente alle caratteristiche per le quali è stato previsto nell’ordinamento accanto alle altre società di capitali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
