La perizia contrattuale

L’autore, dopo avere individuato la casistica che la prassi riporta alla c.d. perizia contrattuale, ne cerca una concettualizzazione giuridica, al fine di tracciare una chiara disciplina giuridica dei suoi vari aspetti pratici. Dovendo la perizia contrattuale, a causa della carenza di un suo riconoscimento esplicito da parte del legislatore, essere previamente riportata ad uno degli istituti espressamente disciplinati dalla legge, l’autore confronta le sue caratteristiche essenziali, strutturali e funzionali, con quelle dell’arbitraggio e dell’arbitrato irrituale, della prova ed infine dell’arbitrato rituale. Riportato, anche e soprattutto alla luce dell’elaborazione della dottrina tedesca, il fenomeno ad un arbitrato rituale, ancorché con un oggetto peculiare, l’autore ne traccia, di conseguenza, la disciplina giuridica, con particolare attenzione agli effetti e alla disciplina dell’eccezione derivante dal patto per perizia contrattuale, nonché all’impugnazione della perizia contrattuale.