Il senso che nasce dall’accoppiamento di queste due parole (storia e progetto) è un senso profondamente problematico, ma ricco di aperture e di relazioni. Nel saggio si sviluppano due principali riflessioni. Una prima riflessione di carattere generale ci indirizza, necessariamente, verso un’interpretazione “pratica”, operativa, volta a definire il ruolo della storia nell’attività progettuale. In tal senso il progetto assume il significato di strumento di ricerca, metodo di indagine sull’esistente, ma anche sul futuro; attraverso il progetto i luoghi si rendono intelligibili (tracce, ruderi, preesistenze trovano nuovi significati; attraverso il progetto, si rivelano sotto nuova luce). Una seconda riflessione s’innesta sul concetto di memoria. Memoria come arte creativa (Ars Memoriae). La memoria come sintesi per penetrare i segreti della natura; come spinta rigeneratrice per prefigurare l’arte del futuro. La memoria sottintende, infatti, un indispensabile processo selezione, attraverso un meccanismo tipico dell’intelletto, che si configura come un archivio bene organizzato di pezzi, ognuno scelto con cura, per evitare di cadere nella confusione del personaggio di Borges.

Storia e progetto:riflessioni a margine di un processo evolutivo

VERDUCCI, Paolo
2008

Abstract

Il senso che nasce dall’accoppiamento di queste due parole (storia e progetto) è un senso profondamente problematico, ma ricco di aperture e di relazioni. Nel saggio si sviluppano due principali riflessioni. Una prima riflessione di carattere generale ci indirizza, necessariamente, verso un’interpretazione “pratica”, operativa, volta a definire il ruolo della storia nell’attività progettuale. In tal senso il progetto assume il significato di strumento di ricerca, metodo di indagine sull’esistente, ma anche sul futuro; attraverso il progetto i luoghi si rendono intelligibili (tracce, ruderi, preesistenze trovano nuovi significati; attraverso il progetto, si rivelano sotto nuova luce). Una seconda riflessione s’innesta sul concetto di memoria. Memoria come arte creativa (Ars Memoriae). La memoria come sintesi per penetrare i segreti della natura; come spinta rigeneratrice per prefigurare l’arte del futuro. La memoria sottintende, infatti, un indispensabile processo selezione, attraverso un meccanismo tipico dell’intelletto, che si configura come un archivio bene organizzato di pezzi, ognuno scelto con cura, per evitare di cadere nella confusione del personaggio di Borges.
2008
9788860742544
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/129136
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