Il lavoro affronta la questione della classicità o meno del criterio della utilitas contrahentium in relazione ai contratti detti – con terminologia non romana – sinallagmatici, passando in esame i testi giurisprudenziali nei quali il criterio dell’interesse bilaterale è esplicitamente addotto. L’indagine, condotta dal punto di vista della funzione logico-argomentativa svolta dal criterio in questione nelle fonti analizzate, perviene alla conclusione che l’applicazione ai contratti sinallagmatici della utriusque contrahentis utilitas, per determinare il parametro di imputabilità del debitore inadempiente, si ebbe solo dopo l’ elevazione dell’utilitas, operata nelle scuole postclassiche, a principio normativo regolatore della responsabilità.
'Utilitas contrahentium' e sinallagma
NAVARRA, Marialuisa
2007
Abstract
Il lavoro affronta la questione della classicità o meno del criterio della utilitas contrahentium in relazione ai contratti detti – con terminologia non romana – sinallagmatici, passando in esame i testi giurisprudenziali nei quali il criterio dell’interesse bilaterale è esplicitamente addotto. L’indagine, condotta dal punto di vista della funzione logico-argomentativa svolta dal criterio in questione nelle fonti analizzate, perviene alla conclusione che l’applicazione ai contratti sinallagmatici della utriusque contrahentis utilitas, per determinare il parametro di imputabilità del debitore inadempiente, si ebbe solo dopo l’ elevazione dell’utilitas, operata nelle scuole postclassiche, a principio normativo regolatore della responsabilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
