Abstract: Il saggio propone un confronto tra l’autore di letterature cyberpunk William Gibson e James Joyce. Seppur distanti tra loro questi due autori mettono in campo nei loro testi alcune problematiche in comune. In particolare essi problematizzano il rapporto tra uomo e tecnologia, tra essere umano e la macchina, si veda per esempio la trasformazione del personaggio di HCE in Finnegans Wake in una radiotrasmittente o alle senso lame di Molly Million. Entrambi si interrogano sul problema della definizione dell’identità, con una particolare attenzione all’identità sessuale, e sui possibili processi di ibridazione e di contaminazione che caratterizzano il rapporto tra l´essere umano che vive in una società altamente tecnologizzata, e la macchina.
Da Molly Bloom a Molly Million, da Anna Livia a Mona Lisa: le donne, la Rete e il virtuale in James Joyce e William Gibson
VOLPONE, Annalisa
2007
Abstract
Abstract: Il saggio propone un confronto tra l’autore di letterature cyberpunk William Gibson e James Joyce. Seppur distanti tra loro questi due autori mettono in campo nei loro testi alcune problematiche in comune. In particolare essi problematizzano il rapporto tra uomo e tecnologia, tra essere umano e la macchina, si veda per esempio la trasformazione del personaggio di HCE in Finnegans Wake in una radiotrasmittente o alle senso lame di Molly Million. Entrambi si interrogano sul problema della definizione dell’identità, con una particolare attenzione all’identità sessuale, e sui possibili processi di ibridazione e di contaminazione che caratterizzano il rapporto tra l´essere umano che vive in una società altamente tecnologizzata, e la macchina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.