Democrazia, Costituzione, equilibrio tra i poteri

L’opera monografica, che raccoglie saggi su vari temi, ha come filo conduttore comune la considerazione del paradosso per cui all’espansione nel mondo dello Stato democratico hanno corrisposto preoccupanti fenomeni involutivi che tendono a pregiudicare la qualità della democrazia. Per quel che riguarda l’Italia, si è assistito al tentativo di utilizzare il tema della riforma della Costituzione come arma di lotta politica, svilendo la natura della Costituzione come legge fondamentale che accomuna tutte le parti ed è collocata al di fuori e al di sopra della politica. In particolare si è operato al fine di trasformare la forma di governo, a livello sia statale sia regionale, in senso non presidenziale, ma presidenzialistico, intaccando l’equilibrio tra i diversi poteri. Infine sono state approvate leggi sulle immunità di cariche politiche che, a differenza di quel che avviene nella grande maggioranza degli ordinamenti democratici, hanno tentato di introdurre privilegi irragionevoli e quindi in contrasto con il principio di eguaglianza dei cittadini di fronte alla giurisdizione.