La “FCU”, tra le ferrovie che attraversano la regione Umbria, è quella che più di tutte ha incarnato le speranze e la caparbietà di una popolazione e degli uomini che l’hanno rappresentata. Sulla realizzazione dell’itinerario, che taglia in due sezioni il territorio umbro, e più ancora sul suo prolungamento verso l’Adriatico (per quel gran progetto di trasversale italiana mai compiuto) sono stati spesi decenni di studi e discussioni. Il 27 Settembre 1908 fu emesso il Regio Decreto che stabiliva la concessione delle linea e le norme che regolavano i rapporti tra la Provincia di Perugia e la Società Italiana per le strade Ferrate del Mediterraneo. Il progetto definitivo fu presentato il 7 Marzo 1910 e l’anno successivo, dopo lunghe operazioni di esproprio dei terreni, i lavori ebbero inizio. Nel saggio, oltre a raccontare brevemente la storia della FCU e contestualmente l'approfondimento storico della Stazione di Sant'Anna, si riflette su due temi specifici: il risanamento conservativo delle strutture portanti ed il recupero delle qualità architettoniche originarie alla luce degli interventi di adeguamento sismico; la valorizzazione degli spazi e delle finiture interne in funzione delle nuove destinazioni d'uso e dell'inserimento del nuovo corpo scala.
ARCHITETTURA DEGLI EDIFICI FERROVIARI XIX° sec. Progetto e conservazione della Stazione di Sant’Anna a Perugia
VERDUCCI, Paolo;Fiorelli, Angela
2013
Abstract
La “FCU”, tra le ferrovie che attraversano la regione Umbria, è quella che più di tutte ha incarnato le speranze e la caparbietà di una popolazione e degli uomini che l’hanno rappresentata. Sulla realizzazione dell’itinerario, che taglia in due sezioni il territorio umbro, e più ancora sul suo prolungamento verso l’Adriatico (per quel gran progetto di trasversale italiana mai compiuto) sono stati spesi decenni di studi e discussioni. Il 27 Settembre 1908 fu emesso il Regio Decreto che stabiliva la concessione delle linea e le norme che regolavano i rapporti tra la Provincia di Perugia e la Società Italiana per le strade Ferrate del Mediterraneo. Il progetto definitivo fu presentato il 7 Marzo 1910 e l’anno successivo, dopo lunghe operazioni di esproprio dei terreni, i lavori ebbero inizio. Nel saggio, oltre a raccontare brevemente la storia della FCU e contestualmente l'approfondimento storico della Stazione di Sant'Anna, si riflette su due temi specifici: il risanamento conservativo delle strutture portanti ed il recupero delle qualità architettoniche originarie alla luce degli interventi di adeguamento sismico; la valorizzazione degli spazi e delle finiture interne in funzione delle nuove destinazioni d'uso e dell'inserimento del nuovo corpo scala.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.