In occasione di una modifica legislativa intervenuta nel 2006, che ha introdotto nel codice di rito una norma esplicita sull’arbitrato irrituale, l’autore analizza i difficili rapporti tra arbitrato rituale ed arbitrato irrituale, ponendosi in aperta polemica con i sostenitori della c.d. teoria unitaria. Egli analizza in chiave critica tutti gli argomenti sui quali detta dottrina si fonda e, quindi, offre altri spunti, tratti sia dalle norme del codice di rito sia dai principi generali in materia di contratto, al fine di differenziare nettamente le due figure, riportando, così, l’arbitrato irrituale ad un fenomeno spiegabile come un arbitraggio applicato al contratto di transazione o di accertamento. Da questo inquadramento l’autore ricava, poi, una serie di conseguenze nella disciplina concreta di vari aspetti dell’istituto: in riferimento allo svolgimento dell’arbitrato, al lodo ed alla sua impugnazione, nonché al rapporto con la tutela cautelare.
Arbitrato irrituale
BOVE, Mauro
2010
Abstract
In occasione di una modifica legislativa intervenuta nel 2006, che ha introdotto nel codice di rito una norma esplicita sull’arbitrato irrituale, l’autore analizza i difficili rapporti tra arbitrato rituale ed arbitrato irrituale, ponendosi in aperta polemica con i sostenitori della c.d. teoria unitaria. Egli analizza in chiave critica tutti gli argomenti sui quali detta dottrina si fonda e, quindi, offre altri spunti, tratti sia dalle norme del codice di rito sia dai principi generali in materia di contratto, al fine di differenziare nettamente le due figure, riportando, così, l’arbitrato irrituale ad un fenomeno spiegabile come un arbitraggio applicato al contratto di transazione o di accertamento. Da questo inquadramento l’autore ricava, poi, una serie di conseguenze nella disciplina concreta di vari aspetti dell’istituto: in riferimento allo svolgimento dell’arbitrato, al lodo ed alla sua impugnazione, nonché al rapporto con la tutela cautelare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.