Sin dagli ultimi anni dell’Ottocento, Edoardo Giretti (un piccolo industriale serico piemontese, che fu deputato radicale dal 1913 al 1919) instaurò rapporti di collaborazione politica tanto con l’autorevole economista Luigi Einaudi, quanto con Guglielmo Ferrero, apprezzato giornalista e stimato storico di Roma antica. Con il primo condivise un assiduo impegno in difesa degli ideali del libero scambio, contro la politica doganale fortemente protezionista seguita dai governi italiani; al secondo lo legarono sia il convinto antiprotezionismo, sia i radicati convincimenti pacifisti. Questi legami di carattere politico e ideologico favorirono la nascita in poco tempo di un’amicizia sincera e profonda, che si consolidò con il passare degli anni e durò fino alla morte di Giretti, nel 1940.
Amicizia personale e affinità politico-ideologiche nei rapporti di Edoardo Giretti con Luigi Einaudi e Guglielmo Ferrero
D'ANGELO, Lucio
2010
Abstract
Sin dagli ultimi anni dell’Ottocento, Edoardo Giretti (un piccolo industriale serico piemontese, che fu deputato radicale dal 1913 al 1919) instaurò rapporti di collaborazione politica tanto con l’autorevole economista Luigi Einaudi, quanto con Guglielmo Ferrero, apprezzato giornalista e stimato storico di Roma antica. Con il primo condivise un assiduo impegno in difesa degli ideali del libero scambio, contro la politica doganale fortemente protezionista seguita dai governi italiani; al secondo lo legarono sia il convinto antiprotezionismo, sia i radicati convincimenti pacifisti. Questi legami di carattere politico e ideologico favorirono la nascita in poco tempo di un’amicizia sincera e profonda, che si consolidò con il passare degli anni e durò fino alla morte di Giretti, nel 1940.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.