Accanto al marxismo dogmatico legato alle strutture di potere del comunismo storico, si sviluppa nei paesi dell'Est, tra la metà degli anni cinquanta e la fine degli anni settanta, un processo di revisione critica del marxismo che ha le sue manifestazioni più significative in Jugoslavia con la rivista "Praxis" e in Ungheria con la cosiddetta "scuola di Budapest", in Cecoslovacchia con il movimento politico-culturale noto sotto il nome di "Primavera di Praga". Il libro offre un'ampia rassegna e documentazione di queste forme del revisionismo e del loro impatto politico, avendo come criterio interpretativo principale il nosso tra democrazia e socialismo.
I marxismi all'opposizione nei paesi dell'Est
GATTI, Roberto
1978
Abstract
Accanto al marxismo dogmatico legato alle strutture di potere del comunismo storico, si sviluppa nei paesi dell'Est, tra la metà degli anni cinquanta e la fine degli anni settanta, un processo di revisione critica del marxismo che ha le sue manifestazioni più significative in Jugoslavia con la rivista "Praxis" e in Ungheria con la cosiddetta "scuola di Budapest", in Cecoslovacchia con il movimento politico-culturale noto sotto il nome di "Primavera di Praga". Il libro offre un'ampia rassegna e documentazione di queste forme del revisionismo e del loro impatto politico, avendo come criterio interpretativo principale il nosso tra democrazia e socialismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.