Anthropologica risponde infatti a due tipi di emergenze. La prima concerne le ragioni ultime dell’intero progetto e mette capo ad una sorta di “emergenza culturale”: da un lato nel senso letterale di una diffusa urgenza di risposte intorno ad alcuni quesiti inediti, suscitati dallo sviluppo scientifico e tecnico; dall’altro, intesa come urgenza di attualizzazione per quanto riguarda posizione classiche che interpellano la nozione di natura umana. La seconda tocca invece la specificità del primo numero, riferendosi ad una ”emergenza umana”, nel senso “simbolico” di quella sporgenza che contraddistingue unicamente l’uomo e la sua specificità.
Recensione a AA.VV., La differenza umana. Riduzionismo e antiumanesimo, a cura di L. Grion, «Anthropologica. Annuario di studi filosofici», La Scuola, Brescia 2009
ALICI, LUCA
2011
Abstract
Anthropologica risponde infatti a due tipi di emergenze. La prima concerne le ragioni ultime dell’intero progetto e mette capo ad una sorta di “emergenza culturale”: da un lato nel senso letterale di una diffusa urgenza di risposte intorno ad alcuni quesiti inediti, suscitati dallo sviluppo scientifico e tecnico; dall’altro, intesa come urgenza di attualizzazione per quanto riguarda posizione classiche che interpellano la nozione di natura umana. La seconda tocca invece la specificità del primo numero, riferendosi ad una ”emergenza umana”, nel senso “simbolico” di quella sporgenza che contraddistingue unicamente l’uomo e la sua specificità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.