Il capitolo 2, che ha come punto di partenza la specifica IntesaGIS sul Raffittimento primario GPS a 7 km dei vertici geodetici IGM95, analizza le attuali possibilità di rideterminazione dei Punti Fiduciali Catastali (PF) in un sistema di riferimento unico a livello nazionale e le principali ricadute di tale rideterminazione dal punto di vista dell’integrazione tra il DB cartografico catastale e i DBT regionali, sia esistenti sia in corso/progetto di realizzazione. La proposta formulata si articola complessivamente in quattro punti (definizione di una metodologia per la rideterminazione delle coordinate 2D dei PF nel sistema cartografico UTM-WGS84-ETRS89; definizione di una metodologia per la trasformazione del DB cartografico catastale nel sistema cartografico UTM-WGS84-ETRS89 per la sua integrazione con i DBT locali; definizione di una metodologia per la (ri)determinazione delle coordinate 3D dei PF nel sistema di riferimento WGS84-ETRS89; studio di fattibilità di un ulteriore raffittimento della rete GPS ai fini della rideterminazione ex-novo delle coordinate 3D dei PF nel sistema di riferimento WGS84-ETRS89) che riguardano tematiche accomunate dall’esigenza di rendere fruibili in un unico sistema di riferimento, e quindi più facilmente condivisibili, informazioni territoriali già in larghissima parte disponibili quali quelle catastali.
Capitolo 2: Applicazioni catastali delle reti geodetiche GNSS
STOPPINI, Aurelio
2009
Abstract
Il capitolo 2, che ha come punto di partenza la specifica IntesaGIS sul Raffittimento primario GPS a 7 km dei vertici geodetici IGM95, analizza le attuali possibilità di rideterminazione dei Punti Fiduciali Catastali (PF) in un sistema di riferimento unico a livello nazionale e le principali ricadute di tale rideterminazione dal punto di vista dell’integrazione tra il DB cartografico catastale e i DBT regionali, sia esistenti sia in corso/progetto di realizzazione. La proposta formulata si articola complessivamente in quattro punti (definizione di una metodologia per la rideterminazione delle coordinate 2D dei PF nel sistema cartografico UTM-WGS84-ETRS89; definizione di una metodologia per la trasformazione del DB cartografico catastale nel sistema cartografico UTM-WGS84-ETRS89 per la sua integrazione con i DBT locali; definizione di una metodologia per la (ri)determinazione delle coordinate 3D dei PF nel sistema di riferimento WGS84-ETRS89; studio di fattibilità di un ulteriore raffittimento della rete GPS ai fini della rideterminazione ex-novo delle coordinate 3D dei PF nel sistema di riferimento WGS84-ETRS89) che riguardano tematiche accomunate dall’esigenza di rendere fruibili in un unico sistema di riferimento, e quindi più facilmente condivisibili, informazioni territoriali già in larghissima parte disponibili quali quelle catastali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.