Negli ultimi anni la Lega Nord ha cominciato ad acquisire crescenti consensi anche al di fuori delle zone dove usualmente riscuote maggiore successo, quelle, per intenderci, “a Nord del Po”. Anche l’Umbria non si è rilevata immune all’espansione della Lega: vi sono tre aree omogenee e ben specifiche della regione dove, alle elezioni politiche del 2008 e alle europee e amministrative del 2009, la Lega Nord ha ottenuto un apprezzabile – per il contesto umbro – risultato, raggiungendo percentuali di voto superiori al 3%. Per comprendere le ragioni di questo risultato positivo si è ritenuto opportuno effettuare un’indagine “sul campo” intervistando, prima, il segretario nazionale della Lega Nord Umbria; successivamente, i quattro dirigenti comunali presenti nelle tre aree; infine, attraverso una procedura “a valanga”, un piccolo campione formato da 33 elettori della Lega. Da tale indagine emergono cinque dimensioni motivazionali centrali che avrebbero concorso a determinare il successo della Lega, riassumibili dalle seguenti espressioni: 1) la Lega come nuovo partito di destra; 2) voglia di concretezza e semplicità; 3) Bossi, leader carismatico; 4) parola d’ordine: “criminalità e immigrazione”; 5) il tramonto della subcultura politica rossa. Va infine aggiunta una sesta ragione, di carattere organizzativo: la Lega riesce a ottenere risultati positivi laddove sono state aperte delle sedi o sono presenti dei gruppi di attivisti.
L'espansione della Lega Nord Umbria all'election day del 2009
BARBIERI, GIOVANNI;
2010
Abstract
Negli ultimi anni la Lega Nord ha cominciato ad acquisire crescenti consensi anche al di fuori delle zone dove usualmente riscuote maggiore successo, quelle, per intenderci, “a Nord del Po”. Anche l’Umbria non si è rilevata immune all’espansione della Lega: vi sono tre aree omogenee e ben specifiche della regione dove, alle elezioni politiche del 2008 e alle europee e amministrative del 2009, la Lega Nord ha ottenuto un apprezzabile – per il contesto umbro – risultato, raggiungendo percentuali di voto superiori al 3%. Per comprendere le ragioni di questo risultato positivo si è ritenuto opportuno effettuare un’indagine “sul campo” intervistando, prima, il segretario nazionale della Lega Nord Umbria; successivamente, i quattro dirigenti comunali presenti nelle tre aree; infine, attraverso una procedura “a valanga”, un piccolo campione formato da 33 elettori della Lega. Da tale indagine emergono cinque dimensioni motivazionali centrali che avrebbero concorso a determinare il successo della Lega, riassumibili dalle seguenti espressioni: 1) la Lega come nuovo partito di destra; 2) voglia di concretezza e semplicità; 3) Bossi, leader carismatico; 4) parola d’ordine: “criminalità e immigrazione”; 5) il tramonto della subcultura politica rossa. Va infine aggiunta una sesta ragione, di carattere organizzativo: la Lega riesce a ottenere risultati positivi laddove sono state aperte delle sedi o sono presenti dei gruppi di attivisti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.