Il saggio esplora le origini, la finalità e la portata dell’art. 17 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, attraverso l’esame dei lavori preparatori e della giurisprudenza degli organi di Strasburgo. La disposizione è presa in considerazione in quanto norma che, riconoscendo l’esigenza di respingere tentativi di distruzione delle libertà democratiche, si pone quale strumento atto a segnare i confini del pluralismo tollerabile in una società democratica. Si conclude che, mentre l’art. 17 non consente agli Stati di introdurre misure speciali di protezione della democrazia che sfuggano ad un controllo di legittimità europeo, esso è uno strumento a disposizione della Corte europea per segnalare le condotte e le pretese individuali più pericolose percepibili nelle società europee in un dato momento storico. Si prospetta l’ipotesi innovativa di invocazione dell’articolo da parte di individui per mancata protezione dei diritti garantiti da pretese e attività di terzi
I confini del pluralismo nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo
MANEGGIA, Amina
2009
Abstract
Il saggio esplora le origini, la finalità e la portata dell’art. 17 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, attraverso l’esame dei lavori preparatori e della giurisprudenza degli organi di Strasburgo. La disposizione è presa in considerazione in quanto norma che, riconoscendo l’esigenza di respingere tentativi di distruzione delle libertà democratiche, si pone quale strumento atto a segnare i confini del pluralismo tollerabile in una società democratica. Si conclude che, mentre l’art. 17 non consente agli Stati di introdurre misure speciali di protezione della democrazia che sfuggano ad un controllo di legittimità europeo, esso è uno strumento a disposizione della Corte europea per segnalare le condotte e le pretese individuali più pericolose percepibili nelle società europee in un dato momento storico. Si prospetta l’ipotesi innovativa di invocazione dell’articolo da parte di individui per mancata protezione dei diritti garantiti da pretese e attività di terziI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.