Non esiste luogo confinato che non venga raggiunto dagli artropodi, siano essi insetti o aracnidi, chilopodi o diplopodi. Nella maggior parte dei casi non ci dànno alcun fastidio; è soltanto un ingresso temporaneo e casuale di insetti o acari all’interno della nostra casa; altre volte si tratta invece di una lunga permanenza, in cui è vitale la loro capacità di adattamento ai repentini cambiamenti della nostra vita e, non di rado, l’ambiente umano sembra davvero ideale per il loro sviluppo. Il loro ciclo di vita e le loro abitudini alimentari si incrociano con le nostre e l’interazione diventa inevitabile. Si può manifestare come una fastidiosa sensazione di qualcosa che cammina sulla nostra pelle, con un prurito o con lesioni cutanee di varia entità. Le dermatiti da artropodi indoor rappresentano solo una piccola parte delle patologie cutanee che il dermatologo rileva nell’esercizio della sua professione, ma spesso è difficile individuarne l’origine e l’agente causale, mentre il suo paziente attende da lui la risoluzione dei suoi disturbi. In tale ottica nasce questo contributo, frutto della collaborazione con dermatologi cultori della materia e giovani e appassionati entomologi, finalizzato a dare un'ampia panoramica degli artropodi in grado di interagire con l'uomo e a fornire anche una serie di strategie di lotta, mirate alla risoluzione delle dermopatie da essi causate. Tutto ciò è stato reso possibile attraverso l'utilizzo di una nuova tecnica diagnostica denominata Esame Diretto delle Polveri Ambientali (E.D.P.A.®).
Artropodi di interesse dermatologico in ambiente confinato.
PRINCIPATO, Mario Antonello;MORETTA, IOLANDA;STINGENI, LUCA;LISI, Paolo;HANSEL, KATHARINA;
2014
Abstract
Non esiste luogo confinato che non venga raggiunto dagli artropodi, siano essi insetti o aracnidi, chilopodi o diplopodi. Nella maggior parte dei casi non ci dànno alcun fastidio; è soltanto un ingresso temporaneo e casuale di insetti o acari all’interno della nostra casa; altre volte si tratta invece di una lunga permanenza, in cui è vitale la loro capacità di adattamento ai repentini cambiamenti della nostra vita e, non di rado, l’ambiente umano sembra davvero ideale per il loro sviluppo. Il loro ciclo di vita e le loro abitudini alimentari si incrociano con le nostre e l’interazione diventa inevitabile. Si può manifestare come una fastidiosa sensazione di qualcosa che cammina sulla nostra pelle, con un prurito o con lesioni cutanee di varia entità. Le dermatiti da artropodi indoor rappresentano solo una piccola parte delle patologie cutanee che il dermatologo rileva nell’esercizio della sua professione, ma spesso è difficile individuarne l’origine e l’agente causale, mentre il suo paziente attende da lui la risoluzione dei suoi disturbi. In tale ottica nasce questo contributo, frutto della collaborazione con dermatologi cultori della materia e giovani e appassionati entomologi, finalizzato a dare un'ampia panoramica degli artropodi in grado di interagire con l'uomo e a fornire anche una serie di strategie di lotta, mirate alla risoluzione delle dermopatie da essi causate. Tutto ciò è stato reso possibile attraverso l'utilizzo di una nuova tecnica diagnostica denominata Esame Diretto delle Polveri Ambientali (E.D.P.A.®).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.