È sorprendente la modernità dell'operazione compiuta nelle Satire d'immagine e poesia. Si tratta di 21 satire scritte a commento di altrettante fotografie e pubblicate nel corso del 1933 sul settimanale illustrato dei socialisti austriaci, "Der Kuckuck". Jura Soyfer, ispirandosi ad alcuni illustri predecessori come Karl Kraus e Kurt Tucholsky, e inserendosi nel dibattito delle Avanguardie degli anni Venti (Heartfield, Tretiakov, Brecht e Aragon) intorno alle applicazioni della fotografia, dà vita a un prodotto artistico unitario, che può essere considerato nel suo insieme come un fotomontaggio. Le parole intervengono sul senso delle immagini e viceversa, mostrando la complessità del reale come atto d'interpretazione. La capacità di saper cogliere i fermenti in atto è il tratto che più caratterizza questo giovane autore teatrale, romanziere, giornalista e poeta satirico, nato nel 1912 da genitori ebrei a Charcov in Ucraina e trasferitosi ancora bambino a Vienna. Dopo anni di militanza politica e un'intensa attività letteraria, catturato dai nazisti, morì a Buchenwald all'età di soli 26 anni.

Jura Soyfer. "Satire d'immagine e poesia"

REINHARDT, JELENA ULRIKE
2015

Abstract

È sorprendente la modernità dell'operazione compiuta nelle Satire d'immagine e poesia. Si tratta di 21 satire scritte a commento di altrettante fotografie e pubblicate nel corso del 1933 sul settimanale illustrato dei socialisti austriaci, "Der Kuckuck". Jura Soyfer, ispirandosi ad alcuni illustri predecessori come Karl Kraus e Kurt Tucholsky, e inserendosi nel dibattito delle Avanguardie degli anni Venti (Heartfield, Tretiakov, Brecht e Aragon) intorno alle applicazioni della fotografia, dà vita a un prodotto artistico unitario, che può essere considerato nel suo insieme come un fotomontaggio. Le parole intervengono sul senso delle immagini e viceversa, mostrando la complessità del reale come atto d'interpretazione. La capacità di saper cogliere i fermenti in atto è il tratto che più caratterizza questo giovane autore teatrale, romanziere, giornalista e poeta satirico, nato nel 1912 da genitori ebrei a Charcov in Ucraina e trasferitosi ancora bambino a Vienna. Dopo anni di militanza politica e un'intensa attività letteraria, catturato dai nazisti, morì a Buchenwald all'età di soli 26 anni.
2015
978-88-207-6560-6
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/1368908
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