Nell’analisi sul terrorismo e nelle sue dinamiche simboliche, politiche, economiche e culturali di cui gli studiosi danno conto, merita uno spazio di riflessione l’infanzia: dimensione trascurata da un mondo adulto che non comprende né è in grado di controllare la crisi storica del presente. Frantumazione e disgregazione di valori, cultura frammentata, perdita di solidi punti di riferimento come conseguenza di profonde e radicali trasformazioni, sono aspetti evidenti di un modo di sentire e di vivere il presente che ignora le voci dei più deboli, come lo sono i minori. Vittime di abusi e di forme di sfruttamento, spogliati della loro identità e privati di ogni diritto, i bambini vengono arruolati negli eserciti statali, sono addestrati per costituire milizie di autodifesa e reclutati volontariamente o con forza nei gruppi etnici armati e nei corpi paramilitari irregolari. La condizione dei bambini soldato, oltre a rappresentare una grave violazione dei diritti umani, rinnega il diritto all'infanzia e, scrive Gennari, smarrire e sradicare l’infanzia è una “tragedia che coinvolge l’umanità e la sua storia, l’uomo e la sua vita”.
Infanzia, violenza e diritti negati. I bambini soldato.
ROSATI, Agnese
2016
Abstract
Nell’analisi sul terrorismo e nelle sue dinamiche simboliche, politiche, economiche e culturali di cui gli studiosi danno conto, merita uno spazio di riflessione l’infanzia: dimensione trascurata da un mondo adulto che non comprende né è in grado di controllare la crisi storica del presente. Frantumazione e disgregazione di valori, cultura frammentata, perdita di solidi punti di riferimento come conseguenza di profonde e radicali trasformazioni, sono aspetti evidenti di un modo di sentire e di vivere il presente che ignora le voci dei più deboli, come lo sono i minori. Vittime di abusi e di forme di sfruttamento, spogliati della loro identità e privati di ogni diritto, i bambini vengono arruolati negli eserciti statali, sono addestrati per costituire milizie di autodifesa e reclutati volontariamente o con forza nei gruppi etnici armati e nei corpi paramilitari irregolari. La condizione dei bambini soldato, oltre a rappresentare una grave violazione dei diritti umani, rinnega il diritto all'infanzia e, scrive Gennari, smarrire e sradicare l’infanzia è una “tragedia che coinvolge l’umanità e la sua storia, l’uomo e la sua vita”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
