Non di rado la ricerca di persone “scomparse” si sovrappone alle attività relative alla ricerca di persone “disperse” in seguito a eventi catastrofici, circostanza in cui i resti possono risultare “sparpagliati” o introvabili; in tali circostanze, la ricerca vede il coinvolgimento di molteplici figure professionali, istituzioni pubbliche e private, che rappresentano diversi profili di interesse e differenziati centri di competenza. Il lavoro tratta della ricerca e recupero di resti umani, con riferimento al protocollo operativo in caso di disastri di massa; recupero e gestione delle vittime; identificazione da cadavere; determinazione della causa ed epoca della morte (in particolare in caso di resti umani scheletrizzati, carbonizzati o decomposti; la ricerca di persone scomparse tramite evidenze di DNA nucleare.
La ricerca dello scomparso e l'identificazione dei cadaveri senza nome: profili di biologia forense
DOBOSZ, MarinaMembro del Collaboration Group
2016
Abstract
Non di rado la ricerca di persone “scomparse” si sovrappone alle attività relative alla ricerca di persone “disperse” in seguito a eventi catastrofici, circostanza in cui i resti possono risultare “sparpagliati” o introvabili; in tali circostanze, la ricerca vede il coinvolgimento di molteplici figure professionali, istituzioni pubbliche e private, che rappresentano diversi profili di interesse e differenziati centri di competenza. Il lavoro tratta della ricerca e recupero di resti umani, con riferimento al protocollo operativo in caso di disastri di massa; recupero e gestione delle vittime; identificazione da cadavere; determinazione della causa ed epoca della morte (in particolare in caso di resti umani scheletrizzati, carbonizzati o decomposti; la ricerca di persone scomparse tramite evidenze di DNA nucleare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
