Il capitolo propone una ricerca fotografica sul campo su alcuni micro-gruppi giovanili: i traceurs; gli emopunk; gli street artists. La letteratura sociologica ha utilizzato concetti come quello di neotribù e di subcultura per descrivere le caratteristiche e i fenomeni legati ai gruppi giovanili. L'autore considera anche la dimensione online del senso di appartenenza di gruppo e si domanda in modo critico se il termine “subcultura” possa essere ancora utilizzato per l’analisi dei gruppi giovanili.

The Hebdige’s paradigm revisited: A visual methodology for subcultural groups

CONTI, Uliano
2015

Abstract

Il capitolo propone una ricerca fotografica sul campo su alcuni micro-gruppi giovanili: i traceurs; gli emopunk; gli street artists. La letteratura sociologica ha utilizzato concetti come quello di neotribù e di subcultura per descrivere le caratteristiche e i fenomeni legati ai gruppi giovanili. L'autore considera anche la dimensione online del senso di appartenenza di gruppo e si domanda in modo critico se il termine “subcultura” possa essere ancora utilizzato per l’analisi dei gruppi giovanili.
2015
978-91-7601-232-1
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/1410644
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