L’integrazione della disciplina legislativa del licenziamento disciplinare, con la accelerazione delle procedure in caso falsa attestazione della presenza in servizio, e l’inasprimento delle relative sanzioni, prosegue il percorso di progressiva divaricazione della disciplina dell’impego pubblico rispetto a quella del lavoro privato. Il contributo dà conto delle logiche sottese a tale specifico intervento, collocandole sullo sfondo (problematico) di una più ampia vicenda che segna la rottura del progetto di convergenza delle tecniche di regolazione del lavoro pubblico con quelle del lavoro nella impresa privata, avviato all’inizio degli anni novanta del secolo scorso.
Licenziamento disciplinare nel pubblico impiego
PONTI, Benedetto
2017
Abstract
L’integrazione della disciplina legislativa del licenziamento disciplinare, con la accelerazione delle procedure in caso falsa attestazione della presenza in servizio, e l’inasprimento delle relative sanzioni, prosegue il percorso di progressiva divaricazione della disciplina dell’impego pubblico rispetto a quella del lavoro privato. Il contributo dà conto delle logiche sottese a tale specifico intervento, collocandole sullo sfondo (problematico) di una più ampia vicenda che segna la rottura del progetto di convergenza delle tecniche di regolazione del lavoro pubblico con quelle del lavoro nella impresa privata, avviato all’inizio degli anni novanta del secolo scorso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.