Con l’integrazione dell’accesso generalizzato alle informazioni detenute dalle pubbliche amministrazioni (il cd. “Foia”) nel quadro dell’organica disciplina della trasparenza amministrativa, giunge ad un primo compimento il percorso italiano verso l’affermazione della libertà di accesso alle informazioni da parte dei cittadini. L’applicazione della nuova disciplina costituisce una sfida rilevante. Il principio in base al quale ogni informazione detenuta è conoscibile (salvo eccezione), pone le pubbliche amministrazioni difronte ad una cambio di paradigma innanzitutto culturale, oltre che organizzativo, e vedrà il suo primo, vero banco di prova in sede di applicazione dei limiti e delle eccezioni al diritto di accesso generalizzato. Di contro, anche l’opera di “snellimento” e semplificazione degli obblighi di pubblicazione presenta una serie di problematiche applicative, a cominciare dalla concreta operatività e fruibilità delle banche dati centralizzate, “sostitutive” di numerosi obblighi di pubblicazione fin qui demandati a ciascuna amministrazione. Il volume affronta in modo sistematico tutti questi temi, ed analizza il decreto 33/2013 – così come risultante dalle modifiche introdotte dal d.lgs. 97/2016 – andando oltre la mera esegesi del testo normativo. I diversi contributi, infatti, danno ampiamente conto delle problematiche che hanno caratterizzato il periodo di vigenza della disciplina sulla trasparenza amministrativa, conferendo profondità e completezza alla disamina delle novità normative appena introdotte. Il volume si propone, quindi, come una guida aggiornata, approfondita e consapevole all’applicazione degli istituti della trasparenza amministrativa, particolarmente attenta ai profili di impatto organizzativo ed operativo.
Nuova trasparenza amminiostrativa e libertà di accesso alle informazioni. Commento sistematico al d.lgs. 33/2013 dopo le modifiche apportate dal d.lgs. 25 maggio 2016, n. 97
PONTI, Benedetto
2016
Abstract
Con l’integrazione dell’accesso generalizzato alle informazioni detenute dalle pubbliche amministrazioni (il cd. “Foia”) nel quadro dell’organica disciplina della trasparenza amministrativa, giunge ad un primo compimento il percorso italiano verso l’affermazione della libertà di accesso alle informazioni da parte dei cittadini. L’applicazione della nuova disciplina costituisce una sfida rilevante. Il principio in base al quale ogni informazione detenuta è conoscibile (salvo eccezione), pone le pubbliche amministrazioni difronte ad una cambio di paradigma innanzitutto culturale, oltre che organizzativo, e vedrà il suo primo, vero banco di prova in sede di applicazione dei limiti e delle eccezioni al diritto di accesso generalizzato. Di contro, anche l’opera di “snellimento” e semplificazione degli obblighi di pubblicazione presenta una serie di problematiche applicative, a cominciare dalla concreta operatività e fruibilità delle banche dati centralizzate, “sostitutive” di numerosi obblighi di pubblicazione fin qui demandati a ciascuna amministrazione. Il volume affronta in modo sistematico tutti questi temi, ed analizza il decreto 33/2013 – così come risultante dalle modifiche introdotte dal d.lgs. 97/2016 – andando oltre la mera esegesi del testo normativo. I diversi contributi, infatti, danno ampiamente conto delle problematiche che hanno caratterizzato il periodo di vigenza della disciplina sulla trasparenza amministrativa, conferendo profondità e completezza alla disamina delle novità normative appena introdotte. Il volume si propone, quindi, come una guida aggiornata, approfondita e consapevole all’applicazione degli istituti della trasparenza amministrativa, particolarmente attenta ai profili di impatto organizzativo ed operativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
