Il volume comprende tre distinte sezioni, che contribuiscono a ricostruire nella sua interezza la produzione letteraria e la fortuna delle opere di Gerberto di Aurillac, futuro papa Silvestro II (n. 940-945 ca. - m. 1003). La prima sezione è dedicata all'insegnamento di Gerberto nel campo delle arti del trivio, dalla quale si evince la sua profonda e raffinata cultura umanistica in materia di grammatica, retorica e dialettica, unita ad una particolare elezione per la trasmissione e ricezione dei testi classici. La seconda parte consta di una rassegna bio-bibliografia aggiornata al 2016 della produzione letteraria di Gerberto di Aurillac, estesa alle opere autentiche, a quelle dubbie e a quelle spurie. La terza e ultima sezione, infine, propone la prima edizione critica del trattato dialettico "De rationali et ratione uti", preceduta da una disamina paleografico-codicologica dei testimoni superstiti dell'opera e dalla "recensio codicum".
Clavis Gerbertiana: Gerbertus Aureliacensis
STOPPACCI, PATRIZIA
2016
Abstract
Il volume comprende tre distinte sezioni, che contribuiscono a ricostruire nella sua interezza la produzione letteraria e la fortuna delle opere di Gerberto di Aurillac, futuro papa Silvestro II (n. 940-945 ca. - m. 1003). La prima sezione è dedicata all'insegnamento di Gerberto nel campo delle arti del trivio, dalla quale si evince la sua profonda e raffinata cultura umanistica in materia di grammatica, retorica e dialettica, unita ad una particolare elezione per la trasmissione e ricezione dei testi classici. La seconda parte consta di una rassegna bio-bibliografia aggiornata al 2016 della produzione letteraria di Gerberto di Aurillac, estesa alle opere autentiche, a quelle dubbie e a quelle spurie. La terza e ultima sezione, infine, propone la prima edizione critica del trattato dialettico "De rationali et ratione uti", preceduta da una disamina paleografico-codicologica dei testimoni superstiti dell'opera e dalla "recensio codicum".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.