La «piena responsabilità civile» della pubblica amministrazione come diritto di cittadinanza

Nell'ambito di uno studio più ampio dedicato alle cittadinanze amministrative, in occasione dei 150 anni dalle leggi di unificazione amministrativa, il saggio si occupa della responsabilità civile della pubblica amministrazione, verificando se sia possibile ascrivere la «piena responsabilità civile» della pubblica amministrazione fra i diritti di cittadinanza. Che possa esistere anche un'amministrazione civilmente responsabile è ormai un principio consolidato nel nostro ordinamento, sia dalla giurisprudenza che dal legislatore; più complessa è invece l'analisi delle condizioni che ne garantiscano l'effettività e consentano di affermare l'esistenza di una «piena » responsabilità civile della p.a. Lo studio si propone di esaminare questo aspetto, nell'intento di ascrivere la piena responsabilità civile della pubblica amministrazione fra i diritti di cittadinanza. A tal fine, il saggio ripercorre le tappe essenziali del passaggio dall'immunità dell'amministrazione al neminem laedere, per poi soffermarsi, dettagliatamente, sui caratteri della piena responsabilità civile della pubblica amministrazione, nel diritto interno e nel diritto europeo, esaminando sia la giurisprudenza della Corte di Giustizia che della Corte Europea dei diritti dell'uomo.