Negli ultimi decenni una crescente percentuale di persone che non sono in grado di riprodursi «secondo natura» decide di chiedere aiuto alle scienze e alle tecniche biomediche, tant’è che la «medicalizzazione» della procreazione è divenuta un tratto caratteristico della società contemporanea. Il saggio esamina alcune importanti ripercussioni di tale fenomeno sul piano dell’ordinamento giuridico con particolare riguardo al contesto familiare, individuando una nozione dinamica e plurale di genitorialità ed evidenziando l’emersione di un nuovo diritto fondamentale della persona.
La c.d. «medicalizzazione» della procreazione: dal concepimento al parto
Alessia Valongo
2018
Abstract
Negli ultimi decenni una crescente percentuale di persone che non sono in grado di riprodursi «secondo natura» decide di chiedere aiuto alle scienze e alle tecniche biomediche, tant’è che la «medicalizzazione» della procreazione è divenuta un tratto caratteristico della società contemporanea. Il saggio esamina alcune importanti ripercussioni di tale fenomeno sul piano dell’ordinamento giuridico con particolare riguardo al contesto familiare, individuando una nozione dinamica e plurale di genitorialità ed evidenziando l’emersione di un nuovo diritto fondamentale della persona.File in questo prodotto:
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