Il saggio parte dalla constatazione che la ripartizione e l’utilizzo delle risorse d’acqua dolce è una delle tematiche più delicate nel panorama del diritto internazionale dell’ambiente, ma gli accordi fra Stati relativi all’utilizzo delle acque codificano dei principi generali applicabili in materia di gestione condivisa delle risorse idriche mentre non riconoscono il diritto di accesso all’acqua pulita in capo agli individui. Alla luce di tale situazione, il saggio mira a individuare la base giuridica del diritto di accesso all’acqua nelle disposizioni dei principali trattati internazionale a protezione dei diritti umani, negli atti delle organizzazioni internazionali e nella giurisprudenza internazionale
L’accesso all’acqua pulita
LANCIOTTI
2018
Abstract
Il saggio parte dalla constatazione che la ripartizione e l’utilizzo delle risorse d’acqua dolce è una delle tematiche più delicate nel panorama del diritto internazionale dell’ambiente, ma gli accordi fra Stati relativi all’utilizzo delle acque codificano dei principi generali applicabili in materia di gestione condivisa delle risorse idriche mentre non riconoscono il diritto di accesso all’acqua pulita in capo agli individui. Alla luce di tale situazione, il saggio mira a individuare la base giuridica del diritto di accesso all’acqua nelle disposizioni dei principali trattati internazionale a protezione dei diritti umani, negli atti delle organizzazioni internazionali e nella giurisprudenza internazionaleI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.