Il contributo analizza la codificazione progressiva del diritto del mare che, a partire dagli anni Sessanta, ha tenuto conto del fatto che alcune attività, quali il trasporto marittimo di idrocarburi e di altre sostanze, l’esplorazione delle acque e dei fondali marini, l’eccessivo sfruttamento delle risorse ittiche e gli scarichi da agricoltura intensiva possono generare danni all’ecosistema marino e ha introdotto tutta una serie di obblighi di tutela ambientale. Il contributo analizza e commenta il contenuto di tali obblighi come esplicitati in alcune convenzioni internazionali, a loro volta riferite a singole aree geografiche marine oppure a specifiche fonti di inquinamento, e codificati nella Convenzione di Montego Bay, onde verificare quali tra questi hanno assunto natura consuetudinaria.
La tutela del mare
LAnciotti Alessandra
2018
Abstract
Il contributo analizza la codificazione progressiva del diritto del mare che, a partire dagli anni Sessanta, ha tenuto conto del fatto che alcune attività, quali il trasporto marittimo di idrocarburi e di altre sostanze, l’esplorazione delle acque e dei fondali marini, l’eccessivo sfruttamento delle risorse ittiche e gli scarichi da agricoltura intensiva possono generare danni all’ecosistema marino e ha introdotto tutta una serie di obblighi di tutela ambientale. Il contributo analizza e commenta il contenuto di tali obblighi come esplicitati in alcune convenzioni internazionali, a loro volta riferite a singole aree geografiche marine oppure a specifiche fonti di inquinamento, e codificati nella Convenzione di Montego Bay, onde verificare quali tra questi hanno assunto natura consuetudinaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.