Il contributo scientifico muove dalla responsabilità amministrativa degli enti derivante da reato e dalle sue peculiarità per poi soffermarsi sulle sanzioni previste dal d. lgs. n. 231/2001 proprio per questa tipologia di illeciti. Ci si concentra, in particolare, sulla commisurazione della pena pecuniaria (secondo il meccanismo per quote), sulla descrizione dei requisiti necessari per poter fruire di alcune riduzioni della sanzione pecuniaria stessa e sulla individuazione delle sanzioni interdittive. Lo sguardo volge, infine, al reato di corruzione come fattispecie inserita nell’elenco dei reati-presupposto la cui realizzazione da parte della persona fisica fa scattare la responsabilità amministrativa dell’ente.
Il delitto di corruzione come reato-presupposto della responsabilità degli enti nell’ordinamento italiano
Sartarelli Stefania
2017
Abstract
Il contributo scientifico muove dalla responsabilità amministrativa degli enti derivante da reato e dalle sue peculiarità per poi soffermarsi sulle sanzioni previste dal d. lgs. n. 231/2001 proprio per questa tipologia di illeciti. Ci si concentra, in particolare, sulla commisurazione della pena pecuniaria (secondo il meccanismo per quote), sulla descrizione dei requisiti necessari per poter fruire di alcune riduzioni della sanzione pecuniaria stessa e sulla individuazione delle sanzioni interdittive. Lo sguardo volge, infine, al reato di corruzione come fattispecie inserita nell’elenco dei reati-presupposto la cui realizzazione da parte della persona fisica fa scattare la responsabilità amministrativa dell’ente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.