I temi su cui sembrano convergere gli ‘attori principali’ e su cui si sviluppano le azioni di una smart city sono molteplici: dalla qualità edilizia alla capacità di attrarre talenti ed investimenti, dalla mobilità all’energia, dalla mitigazione dei rischi ambientali alla sicurezza, dalle infrastrutture alla partecipazione dei cittadini. In particolare, di fronte agli effetti prodotti dai cambiamenti climatici s’impone una diversa capacità ed attenzione da parte delle comunità di trasformarsi da comunità intelligenti in comunità resilienti. Una città resiliente, infatti, è un sistema urbano che non si limita ad assorbire i cambiamenti in atto (il fenomeno del global warming ad esempio), ma è una comunità che si modifica progettando risposte sociali, economiche e ambientali innovative che le permettano di resistere nel lungo periodo alle sollecitazioni dell’ambiente e della storia. Di fronte a questi scenari, ed anche in relazione alle urgenti politiche approvate dall’Unione Europea, s’impone un cambio di paradigma; si tratta di capire (nel nostro ambito di ricerca) che ruolo potranno rivestire le discipline progettuali e quali strumenti potranno ‘mettere ‘in campo’ per dare nuova forma ad una ‘complessità’ in divenire. Nel presente cspitolo si riflette sulle qualità e sul ruolo del progetto urbano ed architettonico nel passaggio dalla city alla smart city e dalla smart city alla resilient city con particolare riferimento al fenomeno del global warming e delle isole di calore urbane. A supporto della ricerca vengono presentati alcuni casi studio sviluppati durante gli ultimi cinque anni di lavoro.
Il PROGETTO INTELLIGENTE PER LA CITTA' INTELLIGENTE
VERDUCCI, Paolo
2017
Abstract
I temi su cui sembrano convergere gli ‘attori principali’ e su cui si sviluppano le azioni di una smart city sono molteplici: dalla qualità edilizia alla capacità di attrarre talenti ed investimenti, dalla mobilità all’energia, dalla mitigazione dei rischi ambientali alla sicurezza, dalle infrastrutture alla partecipazione dei cittadini. In particolare, di fronte agli effetti prodotti dai cambiamenti climatici s’impone una diversa capacità ed attenzione da parte delle comunità di trasformarsi da comunità intelligenti in comunità resilienti. Una città resiliente, infatti, è un sistema urbano che non si limita ad assorbire i cambiamenti in atto (il fenomeno del global warming ad esempio), ma è una comunità che si modifica progettando risposte sociali, economiche e ambientali innovative che le permettano di resistere nel lungo periodo alle sollecitazioni dell’ambiente e della storia. Di fronte a questi scenari, ed anche in relazione alle urgenti politiche approvate dall’Unione Europea, s’impone un cambio di paradigma; si tratta di capire (nel nostro ambito di ricerca) che ruolo potranno rivestire le discipline progettuali e quali strumenti potranno ‘mettere ‘in campo’ per dare nuova forma ad una ‘complessità’ in divenire. Nel presente cspitolo si riflette sulle qualità e sul ruolo del progetto urbano ed architettonico nel passaggio dalla city alla smart city e dalla smart city alla resilient city con particolare riferimento al fenomeno del global warming e delle isole di calore urbane. A supporto della ricerca vengono presentati alcuni casi studio sviluppati durante gli ultimi cinque anni di lavoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.