Nell’evoluzione del diritto alla salute alla centralità del corpo si è andata progressivamente sostituendo la centralità della persona. Il corpo femminile, tuttavia, soprattutto nelle vicende mediche legate alla procreazione, resta ancora un protagonista “ingombrante”. Ciò si riflette in una idea di maternità tutta fisica, che spesso lascia in ombra la donna. Il saggio avvia un percorso teorico che consente di pensare alla maternità non più come ad un fenomeno oggettivo, uniforme e perciò regolabile come tale, ma come ad una realtà plurale, la cui definizione non può prescindere dall’identità della donna che ne è protagonista
Il corpo "tiranno" e l'idea di maternità nella cultura giuridica
pioggia
2018
Abstract
Nell’evoluzione del diritto alla salute alla centralità del corpo si è andata progressivamente sostituendo la centralità della persona. Il corpo femminile, tuttavia, soprattutto nelle vicende mediche legate alla procreazione, resta ancora un protagonista “ingombrante”. Ciò si riflette in una idea di maternità tutta fisica, che spesso lascia in ombra la donna. Il saggio avvia un percorso teorico che consente di pensare alla maternità non più come ad un fenomeno oggettivo, uniforme e perciò regolabile come tale, ma come ad una realtà plurale, la cui definizione non può prescindere dall’identità della donna che ne è protagonistaFile in questo prodotto:
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