Artemidoro di Efeso (floruit 104-100 a. C.) pose le colonne d’Eracle a Gadeira. Così facendo spostò un caposaldo geografico, che Strabone difende tenacemente riepilogando un lungo dibattito (III 5, 5-6) in cui Artemidoro riveste un ruolo di second’ordine: in questo dibattito, d’altro canto, Posidonio (ca. 135-51 a. C.) figura come la voce più autorevole tra quanti collocarono le colonne nell’isola. Con tutta probabilità era stato proprio Artemidoro ad avere aperto il dibattito: di fatto è soltanto grazie a Plinio (II 242) e a Marciano (GGM I 543) che apprendiamo che egli aveva ubicato le colonne d’Eracle a Gadeira.
Artemidoro di Efeso e le Colonne d’Eracle (relazione presentata al convegno internazionale Détroit(s) II. Regards croisés sur les représentations du Détroit de Gibraltar (Antiquité, Moyen Âge), Université de Pau et des Pays de l’Adour, Pau, 24-25 Octobre 2013)
Panichi, Silvia
In corso di stampa
Abstract
Artemidoro di Efeso (floruit 104-100 a. C.) pose le colonne d’Eracle a Gadeira. Così facendo spostò un caposaldo geografico, che Strabone difende tenacemente riepilogando un lungo dibattito (III 5, 5-6) in cui Artemidoro riveste un ruolo di second’ordine: in questo dibattito, d’altro canto, Posidonio (ca. 135-51 a. C.) figura come la voce più autorevole tra quanti collocarono le colonne nell’isola. Con tutta probabilità era stato proprio Artemidoro ad avere aperto il dibattito: di fatto è soltanto grazie a Plinio (II 242) e a Marciano (GGM I 543) che apprendiamo che egli aveva ubicato le colonne d’Eracle a Gadeira.File in questo prodotto:
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