Quando il soggetto si percepisce come prigioniero del proprio corpo, l’emozione di sentirsi se stessi e manifestarsi come uomo, donna o transgender, può determinare scelte e azioni che investono in misura dirompente la sfera sociale. Il saggio esplora le più recenti reazioni del contesto giuridico di fronte all’esperienza transgender, evidenziando i progressi giurisprudenziali rispetto all’esigenza delle persone transgender di accedere al mutamento di identità di genere indipendentemente dalla sottoposizione ad intervento chirurgico sui caratteri sessuali primari. Le riflessioni sul carattere in parte obsoleto della disciplina legislativa vigente sul mutamento di sesso prospettano possibili evoluzioni del sistema normativo che siano in linea con i cambiamenti intervenuti nella società in circa quarant’anni e che contemperino le istanze delle persone transgender con gli interessi della collettività.
Sentirsi se stessi in ambito sessuale: la costruzione giuridica del transgenderismo
Valongo Alessia
2019
Abstract
Quando il soggetto si percepisce come prigioniero del proprio corpo, l’emozione di sentirsi se stessi e manifestarsi come uomo, donna o transgender, può determinare scelte e azioni che investono in misura dirompente la sfera sociale. Il saggio esplora le più recenti reazioni del contesto giuridico di fronte all’esperienza transgender, evidenziando i progressi giurisprudenziali rispetto all’esigenza delle persone transgender di accedere al mutamento di identità di genere indipendentemente dalla sottoposizione ad intervento chirurgico sui caratteri sessuali primari. Le riflessioni sul carattere in parte obsoleto della disciplina legislativa vigente sul mutamento di sesso prospettano possibili evoluzioni del sistema normativo che siano in linea con i cambiamenti intervenuti nella società in circa quarant’anni e che contemperino le istanze delle persone transgender con gli interessi della collettività.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.