Dopo decenni durante i quali l'egoismo ha dominato i comportamenti individuali e collettivi, ora il paradigma sembra cambiato in favore di maggiore altruismo, di città pensate per condividere i luoghi, i trasporti e gli spazi. Concezioni nuove dell'abitare, attraverso le frontiere dell'housing sociale. Il fascino del baratto, che prevale sul piacere individuale del possesso. L’housing sociale, del quale è espressione anche il cohousing, attraverso la collaborazione tra istituzioni, soggetti pubblici, privati e non-profit, cerca di dare una risposta adeguata ad un’esigenza non solo di tipo quantitativo, ma anche qualitativo. Per questo motivo sono necessarie politiche che valutino gli aspetti immobiliari in funzione dei contenuti sociali e sperimentino nuove forme dell’abitare, con particolare attenzione alla qualità degli alloggi, del contesto urbano e dell’ambiente.
Il cohousing, un nuovo modo di ri-pensare l'abitare
Marina Dobosz
Membro del Collaboration Group
2018
Abstract
Dopo decenni durante i quali l'egoismo ha dominato i comportamenti individuali e collettivi, ora il paradigma sembra cambiato in favore di maggiore altruismo, di città pensate per condividere i luoghi, i trasporti e gli spazi. Concezioni nuove dell'abitare, attraverso le frontiere dell'housing sociale. Il fascino del baratto, che prevale sul piacere individuale del possesso. L’housing sociale, del quale è espressione anche il cohousing, attraverso la collaborazione tra istituzioni, soggetti pubblici, privati e non-profit, cerca di dare una risposta adeguata ad un’esigenza non solo di tipo quantitativo, ma anche qualitativo. Per questo motivo sono necessarie politiche che valutino gli aspetti immobiliari in funzione dei contenuti sociali e sperimentino nuove forme dell’abitare, con particolare attenzione alla qualità degli alloggi, del contesto urbano e dell’ambiente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
