Il contributo analizza le prime scene presentate da Pausania nella sua descrizione dei rilievi del Trono di Apollo ad Amicle. Il gruppo richiama chiaramente il tema delle origini mitiche dei Lacedemoni e dei loro re. Il ruolo dei basileîs eraclidi di Sparta è fortemente sottolineato attraverso le figure del loro progenitore Eracle, e il richiamo alle sue qualità fisiche ed etiche, ai diritti che a lui spettano sulla Laconia, Le scene si accostano secondo principi di polarità e analogia: Eracle viene esaltato qui contrapponendolo a Teseo (cui è contrapposto un altro antenato dei re Eraclidi, Perseus) cui si accosta invece una scena con le danze dei Feaci. La scena evoca un tratto che conosciamo nella tradizione a partire dal IV sec. a.C., ma che evidentemente poteva affiorare nella ricezione dell'Odissea sin dall'epoca arcaica: i Feaci sono un popolo amante del lusso, che non si cura della guerra. Il monumento assume dunque una grande importanza storica, perché, pur nell'incertezza circa la datazione del trono, rappresenta la prima testimonianza sull'austerità spartana, e una testimonianza proveniente da Sparta stessa.
Spartan Heroic Ancestry and Austere Virtues. Herakles, Theseus, and the Phaiakians on the Throne of Amyklai
Nafissi, Massimo
2019
Abstract
Il contributo analizza le prime scene presentate da Pausania nella sua descrizione dei rilievi del Trono di Apollo ad Amicle. Il gruppo richiama chiaramente il tema delle origini mitiche dei Lacedemoni e dei loro re. Il ruolo dei basileîs eraclidi di Sparta è fortemente sottolineato attraverso le figure del loro progenitore Eracle, e il richiamo alle sue qualità fisiche ed etiche, ai diritti che a lui spettano sulla Laconia, Le scene si accostano secondo principi di polarità e analogia: Eracle viene esaltato qui contrapponendolo a Teseo (cui è contrapposto un altro antenato dei re Eraclidi, Perseus) cui si accosta invece una scena con le danze dei Feaci. La scena evoca un tratto che conosciamo nella tradizione a partire dal IV sec. a.C., ma che evidentemente poteva affiorare nella ricezione dell'Odissea sin dall'epoca arcaica: i Feaci sono un popolo amante del lusso, che non si cura della guerra. Il monumento assume dunque una grande importanza storica, perché, pur nell'incertezza circa la datazione del trono, rappresenta la prima testimonianza sull'austerità spartana, e una testimonianza proveniente da Sparta stessa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.