Di un’immagine noi non vediamo tutto. Vedere è un processo di scelta e organizzazione delle informazioni: l’atto del guardare si caratterizza da una serie di rapidi movimenti esplorativi dell’occhio, spesso guidati dagli obiettivi dell’osservatore. La fotografia, sin dalla sua scoperta, permette all’autore di fissare, in un’immagine, un istante di visione, così come lui vuole che venga letta da chi la guarda. E di renderlo eterno e ripetibile all’infinito.
Comunicare con le immagini: la spettacolarità dell’acqua.
Terenzi B
2017
Abstract
Di un’immagine noi non vediamo tutto. Vedere è un processo di scelta e organizzazione delle informazioni: l’atto del guardare si caratterizza da una serie di rapidi movimenti esplorativi dell’occhio, spesso guidati dagli obiettivi dell’osservatore. La fotografia, sin dalla sua scoperta, permette all’autore di fissare, in un’immagine, un istante di visione, così come lui vuole che venga letta da chi la guarda. E di renderlo eterno e ripetibile all’infinito.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.