Partendo dal contesto storico nel quale visse ed operò il vescovo Ubaldo, il saggio intende fornire una nuova lettura del rapporto tra Ubaldo e la civitas eugubina. Sulla base dell’analisi di fonti documentarie e agiografiche pressoché coeve e delle interpretazioni offerte dalla storiografia, vengono ripercorse le vicende che portarono Ubaldo all’episcopato, il suo ruolo di mediatore dei conflitti cittadini e infine la sua figura di garante di una concordia che si esplicò ad un tempo sul piano politico e su quello religioso. In un’epoca in cui le élite urbane divennero élite di governo proprio svincolandosi dalla tutela del presule cittadino, l’episcopato di Ubaldo fu certamente in controtendenza, riuscendo a conservare quella funzione pubblica esercitata dai vescovi nelle città precomunali, seppur adattata alle esigenze del nascente spazio politico comunale. A chiusura del lavoro, è presentata una breve riflessione sul tipo di santità rappresentato da Ubaldo, il quale, proprio in considerazione delle sue virtù civiche, incarna in maniera del tutto originale un doppio modello di santità: episcopale in senso classico e riformatore.
Sant'Ubaldo riformatore: la figura civile
zucchini stefania
2019
Abstract
Partendo dal contesto storico nel quale visse ed operò il vescovo Ubaldo, il saggio intende fornire una nuova lettura del rapporto tra Ubaldo e la civitas eugubina. Sulla base dell’analisi di fonti documentarie e agiografiche pressoché coeve e delle interpretazioni offerte dalla storiografia, vengono ripercorse le vicende che portarono Ubaldo all’episcopato, il suo ruolo di mediatore dei conflitti cittadini e infine la sua figura di garante di una concordia che si esplicò ad un tempo sul piano politico e su quello religioso. In un’epoca in cui le élite urbane divennero élite di governo proprio svincolandosi dalla tutela del presule cittadino, l’episcopato di Ubaldo fu certamente in controtendenza, riuscendo a conservare quella funzione pubblica esercitata dai vescovi nelle città precomunali, seppur adattata alle esigenze del nascente spazio politico comunale. A chiusura del lavoro, è presentata una breve riflessione sul tipo di santità rappresentato da Ubaldo, il quale, proprio in considerazione delle sue virtù civiche, incarna in maniera del tutto originale un doppio modello di santità: episcopale in senso classico e riformatore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.