La pronuncia risulta di particolare interesse, in quanto, sottolineandosi le differenze tra il caso esaminato e quello deciso dalla Grande Camera A. e B. c. Norvegia, pur facendo applicazione del principio della connessione sostanziale e temporale sufficientemente stretta per escludere la violazione del divieto del ne bis in idem, non fornisce all’operatore indicazioni o parametri generali per escludere l’operatività del principio di connessione basandosi su circostanze di fatto che costringono l’interprete ad elaborare, di volta in volta, la regola del caso concreto.

Ne bis in idem sanzionatorio. La problematica applicazione della sentenza Johannesson c. Islanda dei criteri elaborati dalla Grande Camera.

S. Pieroni
2019

Abstract

La pronuncia risulta di particolare interesse, in quanto, sottolineandosi le differenze tra il caso esaminato e quello deciso dalla Grande Camera A. e B. c. Norvegia, pur facendo applicazione del principio della connessione sostanziale e temporale sufficientemente stretta per escludere la violazione del divieto del ne bis in idem, non fornisce all’operatore indicazioni o parametri generali per escludere l’operatività del principio di connessione basandosi su circostanze di fatto che costringono l’interprete ad elaborare, di volta in volta, la regola del caso concreto.
2019
9788899490089
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/1457618
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