Secondo Zinov’ev, la rivoluzione bolscevica è riuscita a creare un nuovo uomo, homo sovieticus, o homosos. È un indovinello, anche per l'autore stesso. È un fascio di contraddizioni: al tempo stesso invidioso e sprezzante, fiducios o e pauroso, pessimista e pieno di speranza, amorale e giudicante, astuto e stupido. Egli oscilla anche tra gli estremi,sentendosi onnipotente e tormentato dal dubbio.
Rivoluzione e comunicazione: dalla retorica politica alla nascita dell'homo sovieticus, aspetti controversi della società postbolscevica
francesco randazzo
2019
Abstract
Secondo Zinov’ev, la rivoluzione bolscevica è riuscita a creare un nuovo uomo, homo sovieticus, o homosos. È un indovinello, anche per l'autore stesso. È un fascio di contraddizioni: al tempo stesso invidioso e sprezzante, fiducios o e pauroso, pessimista e pieno di speranza, amorale e giudicante, astuto e stupido. Egli oscilla anche tra gli estremi,sentendosi onnipotente e tormentato dal dubbio.File in questo prodotto:
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